Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate: la celebrazione ad Avellino
Questo evento assume un significato straordinario poiché rappresenta un momento in cui la comunità nazionale si riunisce con gratitudine per onorare le Forze Armate italiane
Questa mattina, in Via Matteotti ad Avellino, si è tenuta la celebrazione del Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Questo evento assume un significato straordinario poiché rappresenta un momento in cui la comunità nazionale si riunisce con gratitudine per onorare le Forze Armate italiane, che non solo lavorano instancabilmente per la sicurezza del nostro paese ma anche si impegnano in contesti internazionali, dimostrando professionalità, dedizione e lealtà senza eguali.
La manifestazione è iniziata alle ore 9.45 con lo schieramento della compagnia di formazione a cura del 232° Reggimento Trasmissioni, che ha offerto uno spettacolo di grande disciplina e precisione. Tra i presenti c'era la Prefetta di Avellino, Paola Spena, insieme alle Autorità Civili e Militari e alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo gli onori e la rassegna del reparto schierato, è seguita la cerimonia dell’Alzabandiera, con la deposizione di una corona al Monumento dedicato ai Caduti di tutte le guerre e la lettura dei messaggi delle Autorità. In conclusione, il Prefetto ha consegnato allo stemma e al gonfalone al Comune di Calitri, un prestigioso riconoscimento concesso dal Presidente della Repubblica.
"Questa è un'unità che non è solo territoriale, ma anche un'unità di valori. I nostri valori includono solidarietà, pace, coesione, libertà e giustizia, e naturalmente ci colpisce profondamente la situazione internazionale che stiamo vivendo, con il proseguo del conflitto in Ucraina e la tragica situazione in Medioriente", ha dichiarato il Prefetto di Avellino, Paola Spena. Pertanto, credo che, forti del nostro retaggio da bisnonni e nonni, dobbiamo concentrare tutti i nostri sforzi nel coltivare percorsi che possano portare alla pace e alla comprensione. Questo richiede uno sforzo infinito, perché spesso troviamo difficoltà nel dialogo, anche a partire dai dialoghi nelle nostre famiglie. In questo contesto, dopo quegli eventi e i massacri che hanno turbato le nostre coscienze, è complesso e difficile, ma credo che tutti noi dobbiamo impegnarci in questa direzione, promuovendo il dialogo e cercando soluzioni sostenibili per la pace. Mi fa particolarmente piacere sottolineare che il conferimento delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana viene assegnato a cittadini che rappresentano i valori costituzionali e, ancor di più, i valori della solidarietà. Questi individui, oltre al loro impegno nelle attività al massimo livello, sono caratterizzati da una particolare umanità e dalla volontà di contribuire al bene comune. In molti settori, oggi, questo riconoscimento sarà conferito a coloro che si sono distinti nel campo della salute attraverso ricerche scientifiche o nell'assistenza alle persone in difficoltà, così come a coloro che hanno svolto il loro lavoro all'interno delle forze dell'ordine con particolare attenzione all'umanità nelle relazioni con gli altri. Questo è un momento importante e costituisce un riconoscimento per queste persone, un ringraziamento da parte nostra, in quanto sono modelli da cui possiamo trarre ispirazione", ha concluso sua Eccellnza il Prefetto.
La cerimonia è stata resa ancora più emozionante dai tradizionali brani musicali eseguiti con maestria dagli allievi del Conservatorio “Cimarosa” di Avellino. La partecipazione della cittadinanza e degli organi di stampa ha dato ulteriore risalto all'importanza dell'evento. Successivamente, alle ore 11.00, la celebrazione si è spostata nel Salone degli Specchi della Prefettura, dove sono state consegnate importanti onorificenze. "Questa è la giornata in cui festeggiamo, ovviamente, l'Unità d'Italia delle forze armate, ma è anche la giornata in cui omaggiamo gli eroi che, con il sacrificio della loro vita, si sono dedicati solo al senso del dovere e al senso della patria", ha affermato il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. Oggi ci permettono di godere di condizioni di libertà, democrazia e, in certi aspetti, benessere. E sì, perché tutto questo non è stato ottenuto senza sforzo, ma è stato conquistato grazie ai sacrifici dei nostri connazionali. Come diceva il Prefetto, indipendentemente dalla loro provenienza e dalle loro idee, si sono sacrificati con ben chiare le mete che volevano raggiungere, ovvero il benessere della propria nazione. In questa giornata, in veste di sindaco, poiché viviamo questi stessi privilegi anche in città, mi permetto di ricordare spesso alla mia comunità che la sicurezza e la tranquillità non sono condizioni che ci sono state regalate. Possiamo godere di tranquillità perché ogni giorno le forze armate e le forze dell'ordine garantiscono queste condizioni. Pertanto, colgo l'occasione di questa giornata per ringraziare singolarmente ognuno di voi, iniziando dal Prefetto e passando a tutti i membri delle forze armate e delle forze dell'ordine, a ogni agente e a ogni militare. So che dietro ognuno di voi ci sono famiglie che soffrono con voi, ci sono notti insonni, sacrifici, preoccupazioni e difficoltà che affrontate quotidianamente, ma che mettete da parte per garantire la sicurezza delle comunità che guido e delle comunità guidate dai miei colleghi sindaci. Quindi, grazie di cuore per il vostro impegno. Questa giornata è anche un momento di gratificazione, e ritengo che il ringraziamento che vi giunge attraverso di noi da parte delle nostre comunità sia non solo un dovere, ma un gesto che compiamo con grande piacere e stima. Viva la Repubblica, viva le forze armate, viva l'Italia", ha concluso il primo cittadino del capoluogo.
L'elenco degli insigniti delle onorificenze dell’Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana"
MEDAGLIA D'ORO AL CAPORALE MAGGIORE SCELTO, GIUSEPPE GRILLETTO, VITTIMA DEL TERRORISMO.
Comandato in missione a supporto della pace in terra irachena nell'ambito dell'operazione "Antica Babilonia", ha operato in un ambiente reso particolarmente difficile e rischioso da una diffusa instabilità e ostilità. Impegnato in un'attività di vigilanza presso la base italiana "Libeccio", dislocata nella periferia sud di Nasiriyah, nel corso di un reiterato vile attacco condotto dalle milizie locali, veniva investito dalle schegge di un colpo di mortaio esploso all'interno della base. Malgrado il dolore per le ferite riportate, rifiutava le prime cure indirizzando i compagni a soccorrere un altro commilitone, colpito in maniera ancora più grave.
ONORIFICENZE DELL'ORDINE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI AVELLINO:
1. Commendatore Prof. Dott. Cesare GRIDELLI.
Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia e dell'Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica dell'Azienda Ospedaliera "San Giuseppe Moscati" di Avellino. È inoltre Presidente dell'Associazione Italiana di Oncologia Toracica (AIOT). Impegnato nella sperimentazione clinica di nuovi farmaci a bersaglio molecolare, in particolare per i tumori del polmone è autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. Svolge da anni attività educative per la European Society of Medical Oncology e l'American Society of Clinical Oncology. Per il suo impegno sanitario a livello nazionale ed internazionale e per la straordinaria riconosciuta professionalità è stato insignito dell'onorificenza di Commendatore.
2. Cavaliere Col. Massimo BRUNO (Cavaliere)
Colonnello dell'Esercito Italiano, Capo Ufficio Sistemi di supporto alle operazioni dello Stato Maggiore dell'Esercito, già Comandante del 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino, ha dimostrato un elevato senso del dovere ed elevate doti morali. Si è particolarmente distinto, anche nel corso dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, garantendo una importante collaborazione con le Istituzioni del territorio, attraverso l'apertura e la gestione di un presidio vaccinale destinato ai soggetti fragili, presso la Caserma "G. Berardi" di Avellino, contribuendo, dunque, ad assicurare più celeri procedure sanitarie. Ha svolto, sempre, un utile servizio alla comunità.
3. Cavaliere Giuseppe D'ARGENIO (Cavaliere)
Collaboratore Ufficio Test Management, presso la B.P.E.R. Banca S.p.A., ha svolto una intensa attività di volontariato, a tutela delle fasce più deboli della popolazione. È iscritto, inoltre, alla Sezione Provinciale di Avellino dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato, all'interno della quale ha collaborato alla realizzazione di specifiche iniziative socio-culturali.
COMUNE DI MONTORO
4. Cavaliere Carmelo PALMA
Maresciallo maggiore dei Carabinieri in servizio presso il Nucleo Radiomobile Aliquota operativa del Comando Compagnia dei Carabinieri di Mercato San Severino. Si è distinto per la sua attività di collaborazione e sostegno alle persone più bisognose in occasione di diverse emergenze e da ultimo nel corso della Pandemia da Covid-19.
COMUNE DI NUSCO
5. Cavaliere Salvatore VOLPE
Ufficiale in servizio presso la Sezione coordinamento dell'Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano. Si è sempre distinto per spirito di sacrificio e lealtà, dimostrando grande solidarietà nei confronti delle persone in difficoltà e spendendosi in molte iniziative anche a tutela del patrimonio artistico ecclesiastico.
COMUNE DI OSPEDALETTO D'ALPINOLO
6. Cavaliere Giovanni LEO
Brigadiere dell'Arma dei Carabinieri in congedo, ha sempre dato prova di elevate capacità professionali, encomiabile spirito di servizio, adempiendo ai propri doveri con impegno assoluto e incondizionato, con grande umanità, riscuotendo la stima della cittadinanza.
COMUNE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI
7. Cavaliere Giovanni Luca ANTONIELLO
Appuntato scelto dell'Arma dei Carabinieri, in servizio presso il Comando Legione Carabinieri "Lazio", ha sempre mostrato elevate capacità professionali ed encomiabile spirito di servizio, adempiendo ai propri doveri a favore della comunità con impegno assoluto e incondizionato.
COMUNE DI TORELLA DEI LOMBARDI
8. Cavaliere Marino OLIVERIO
Comandante del Nucleo Comando della Compagnia dei Carabinieri di Sant'Angelo dei Lombardi, si è distinto per l'attività svolta in occasione di numerose missioni di pace all'estero, e per il suo impegno per il territorio e la grande vicinanza alla cittadinanza.
COMUNE DI VALLATA
9. Cavaliere Vincenzo VERNUCCI
Comandante della Stazione dei Carabinieri di Frigento, si è fatto apprezzare per il suo spirito di servizio e di sacrificio, dimostrando grande solidarietà nei confronti dei colleghi e delle persone in difficoltà e spendendosi in molte iniziative a favore del territorio. Si è, altresì, distinto per aver messo a repentaglio la propria vita per salvare una persona rimasta intrappolata nell'auto in un fiume in piena.
COMUNE DI SPERONE
10. Cavaliere Giovanni BORRELLI
Ispettore Capo della Polizia di Stato in quiescenza, ha prestato servizio press
o il Commissariato P.S. di Nola (NA) con l'incarico di Responsabile dell'Ufficio Volanti, compito disimpegnato con competenza e professionalità. Inoltre, ha prestato servizio in vari altri settori con attaccamento al dovere, contribuendo a fornire un'immagine positiva della Polizia di Stato. È, altresì, un socio effettivo dell'Associazione della Polizia di Stato Sezione di Avellino e collabora alla realizzazione di iniziative sociali e culturali.
PREFETTURA
11. Cavaliere Franca FICO
Vice Prefetto Vicario presso la Prefettura di Salerno, ha svolto analogo incarico presso questa Prefettura, dove ha altresì svolto il ruolo di Capo di Gabinetto, restando sempre molto legata al territorio irpino. Nel corso della sua carriera ha sempre dato prova di elevate capacità professionali, straordinarie doti umane, encomiabile spirito di servizio, adempiendo ai propri doveri con impegno costante e incondizionato, riscuotendo pubblica stima. Le sue doti si sono espresse anche in occasione della più recente crisi pandemica, in cui ha profuso massimo impegno per la migliore gestione delle procedure di competenza prefettizia, rispondendo con efficacia alle esigenze della collettività.
12. Cavaliere Rosanna GAMERRA
Capo di Gabinetto presso questa Prefettura, si è fatta particolarmente apprezzare per le sue capacità professionali e le qualità umane, dando prova di encomiabile spirito di servizio. Si è spesa con grande dedizione, anche in questa provincia, attraverso il costante ascolto delle istanze del territorio ed un'incisiva capacità di mediazione dei conflitti. In occasione della recente emergenza pandemica da Covid -19 ha dedicato grande impegno alle esigenze della comunità, e ha profuso moltissime energie finalizzate alla salvaguardia della partecipazione della platea scolastica al percorso educativo, garantendo il diritto allo studio.
DOTT. ERRICO ALVINO: decreto del presidente del consiglio dei ministri di autorizzazione a fregiarsi di Commendatore con placca dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro e di Cavaliere dell'Ordine Equestre di San Gregorio Magno.
BENEMERENZE AD OPERATORI DELLE FORZE DELL'ORDINE
POLIZIA DI STATO
- LA CROCE D'ORO ALL'ISPETTORE SUPERIORE DELLA POLIZIA DI STATO Eugenio RICCIARDI, per aver maturato un'anzianità di servizio di anni 35 nei ruoli della Polizia di Stato.
- LA CROCE D'ORO AL SOVRAINTENDENTE CAPO DELLA POLIZIA DI STATO Almerigo BOSCO, per aver maturato un'anzianità di servizio di anni 39 nei ruoli della Polizia di Stato
- LA CROCE D'ARGENTO ALL'ASSISTENTE CAPO COORDINATORE DELLA POLIZIA DI STATO Sabato GARGANO, per aver maturato un'anzianità di servizio di anni 30 nei ruoli della Polizia di Stato.
ATTESTATI DI MERITO - CARABINIERI
Luogotenente IMPARATO, Comandante della Stazione Carabinieri di Montemarano, Vice Brigadiere POLITO Addetto all'Aliquota Radiomobile del NOR della Compagnia Carabinieri Di Montella,
Carabiniere SUMERANO Addetto all'Aliquota Radiomobile del NOR della Compagnia Carabinieri di Montella)
per la professionalità e la determinazione dimostrate in occasione dell'intervento effettuato a Montemarano lo scorso 8 ottobre, che ha consentito di soccorrere un uomo che voleva suicidarsi lanciandosi nel vuoto.
GUARDIA DI FINANZA
Elogio tributato ai militari:
MARESCIALLO ORDINARIO GIANLUCA SICA
Ispettore in forza alla Sezione Operativa Volante del Nucleo Operativo, dotato di eccezionali qualità, animato da altissimo senso del dovere, ha svolto con incondizionata dedizione tutte le impegnative mansioni affidategli, anche contribuendo a incrementare la funzionalità e l'efficienza del reparto.
APPUNTATO SCELTO QUALIFICA SPECIALE- BERNARDO COLANTUONI
Addetto alla Sezione Comando di un Gruppo, grazie al suo comportamento sempre impeccabile e il profondo attaccamento all'istituzione, ha potuto coadiuvare i superiori, svolgendo con costante e incondizionata dedizione, nonché altissimo senso del dovere, i compiti a lui affidati.
APPUNTATO SCELTO QUALIFICA SPECIALE-PASQUALE ALFIERI
Addetto alla Sezione Comando di un Gruppo, dotato di eccellenti qualità, ha svolto con massima dedizione i delicati e impegnativi compiti affidatigli. Ha da sempre manifestato profondo attaccamento all'Istituzione, meritando il pieno e incondizionato apprezzamento dei superiori gerarchici.