"Le organizzazioni criminali di tipo mafioso preferiscono sempre più le strategie di silenziosa infiltrazione e azioni corruttive e intimidatorie all’uso della violenza", è quanto scrive la Direzione investigativa antimafia (Dia) nella sua ultima Relazione semestrale
La Direzione Investigativa Antimafia, attraverso la relazione semestrale sull’attività della criminalità organizzata in Italia, ha spiegato come cambia il panorama criminale irpino
È stata pubblicata sul sito del Senato della Repubblica la relazione semestrale della DIA (Direzione Investigativa Antimafia) presentata dal Ministro dell’Interno uscente Luciana Lamorgese
E’ quanto emerge dall’ultima Relazione semestrale presentata alle Camere dalla Dia, secondo cui "Il vuoto di potere determinato dai numerosi arresti e dal lungo stato di detenzione di due fratelli tuttora ritenuti elementi di vertice del clan sembrerebbe all’origine di una serie di fibrillazioni e dello scontro armato tra due clan"
"I politici collusi con la mafia devono essere subito sbattuti fuori. L'alta Irpinia, il baianese, il Mandamento, la Baronia, sono aree prosperose perché c'è anche un forte abbandono sociale e politico. Dobbiamo intervenire in fretta e sostenere con efficacia imprenditori e amministratori"