“Il tasso dei prestiti sta lentamente diminuendo, ma resta la necessità di una politica del credito equa, che vada incontro alle esigenze di imprese e famiglie, soprattutto nel Mezzogiorno”
“Il settore terziario cambia volto: aumentano le società di capitali e crollano ditte e società di persone. L'innovazione tecnologica è tra le priorità di investimento. Il segmento dei servizi si dimostra più dinamico della distribuzione tradizionale, che soffre maggiormente la crisi”
“I dati diffusi dalla Banca d'Italia indicano una lievissima inversione di tendenza sui tassi di interesse relativi ai prestiti alle imprese e per i mutui delle famiglie, ma il nodo del credito resta uno dei principali problemi per le attività, soprattutto nel Mezzogiorno e nelle aree interne”
Gli esercenti sono obbligati ad accettare le consuete forme di pagamento, comprese quelle digitali, e a sostituire o rimborsare la merce difettosa o non conforme a quanto promesso
Il Presidente di Confindustria Avellino, Emilio De Vizia, ha tracciato un ritratto del futuro economico del territorio, focalizzandosi sull'essenziale ruolo della formazione per i giovani
In un quadro complessivamente difficile per le impree e per le famiglie irpine, emerge un segnale positivo dalle intenzioni di spesa dei consumatori per le festività natalizie
Il futuro delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi tra innovazione, intelligenza artificiale, rinnovo dei contratti, crisi dei consumi e del credito, inflazione, lavoro e manovra di bilancio
Carmine Cioppa ci fornisce un'analisi accessibile del voto Baaa3 e dell'ootlook stabile, esplorando il robusto settore manifatturiero, la salute del sistema bancario e le sfide del Piano nazionale di ripresa e resilienza
“Cresce l'incertezza tra i commercianti irpini, come nel resto del Paese, sull'uso di contanti per gli acquisti, dopo i numerosi provvedimenti contraddittori che si sono registrati negli ultimi anni”
“Il carovita continua a frenare i consumi, determinando preoccupazione per il futuro, tra gli operatori commerciali e tra le famiglie irpine”. Ad affermarlo è Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti