Quello che è certo è che il parroco di Capocastello dimostra ancora una volta che, mescolando la religione e l’arte, con la rottura degli schemi tradizionali, è possibile affrontare discorsi socio-culturali che interessano la società attuale
"Oggi la levata di scudi, compatta e all'unisono come non mai, viene dalla classe dirigente di Fratelli d'Italia, lesta nel "randellare" don Vitaliano in nome della sacralità del presepe tradizionale"
L’attuale direttore della mensa-dormitorio “Don Tonino Bello” di Avellino, nonché parroco di Capocastello, si è sempre schierato al fianco degli indifesi e dei discriminati