L'Avellino sogna il suo "Stadium": contatti con Gino Zavanella
L'architetto torinese è noto per aver progettato, con la sua GAU Arena, il nuovo stadio della Juventus inaugurato nel 2011
Una notizia che può far sognare i tifosi dell'Avellino, desiderosi di tornare quanto prima allo stadio 'Partenio-Lombardi". Se, da un lato, l'emergenza Covid-19 rischia di ritardare ulteriormente i tempi di riapertura dell'impianto di Contrada Zoccolari, dall'altro c'è chi già fantastica, e non a torto, sulla possibilità di rivedere, nel prossimo futuro, un nuovo impianto sportivo, fiore all'occhiello non solo del capoluogo irpino, ma di tutta la Regione Campania.
Stando a quanto riportato in data odierna da "Il Ciriaco", il patron dell'Unione Sportiva Avellino, Angelo Antonio D'Agostino e il sindaco Gianluca Festa, in stretta sinergia gia da settimane per cercare di definire il progetto e i tempi di realizzazione di un nuovo stadio, avrebbero intrapreso dei contatti con l'architetto torinese Gino Zavanella, noto per aver dato vita, con la sua Gau Arena, allo Juventus Stadium, inaugurato nel 2011 e attualmente denominato, per ovvie ragioni di sponsorizzazione, "Allianz Stadium".
Il progetto, che dovrebbe essere definito entro la fine del 2021, prevedrà non solo la realizzazione di un impianto sportivo, con erba non più sintetica, ma naturale, ma anche la realizzazione di negozi, bar, ristoranti e, ciliegina sulla torta, un museo dell'Us Avellino.
Nessuna conferma è arrivata, almeno per il momento, dalle parti chiamate in causa, ma l'idea è alquanto suggestiva e fa sognare, in queste ore, i tantissimi fans biancoverdi.