Capuano, "Il mio futuro? Io non tradisco, prima viene l’Avellino"
Ezio Capuano ha rilasciato dichiarazioni interessanti al Corriere dello Sport
Ezio Capuano ha rilasciato dichiarazioni interessanti al Corriere dello Sport:
"Se la società volesse Rastelli ad Avellino, per me non ci sarebbero problemi a strappare il contratto. Ora la gente mi ama quando, in estate, i tifosi mi fecero la guerra, costringendo la società a scegliere Ignoffo. Io, l’Avellino, l’ho sempre voluto e l'ho preso da masochista, con una società commissariata, una squadra messa male e anche con un calendario da brividi. Solo un pazzo come me poteva avventurarsi in questa situazione. Ora siamo approdati nei playoff e abbiamo una società fortissima. Io non tradirò, prima viene l’Avellino".
Vorrei aprire un grande ciclo e conquistare la Serie B sul campo
"Vorrei aprire un grande ciclo e conquistare la Serie B sul campo. Ripartire sarebbe bello, ma in Lega Pro non possono permettersi di rispettare i protocolli della Serie A. Sono convinto che saliranno direttamente in B, Monza, Vicenza e Reggina. La storia del bussolotto? E' semplicemente ridicola. Con la mentalità che abbiamo, sai quanti sospetti se viene sorteggiato il Bari? Chi ha meritato è giusto che venga premiato. Sicuramente dovremo aspettarci tempi duri per la Serie C e la Serie D. Molti club falliranno, perchè i presidenti dovranno scegliere tra le loro aziende e le società di calcio".