Scandone Avellino-Sant'Antimo 0-20, sconfitta a tavolino per i biancoverdi

Il Giudice Sportivo della Serie B di pallacanestro ha decretato la sconfitta a tavolino per 0-20 della Scandone Avellino contro la PSA Partenope Sant'Antimo, in quello che doveva essere il match valevole per la prima giornata della fase a gironi della Supercoppa Centenario e in programma al PalaDelMauro.

La Fip non ha concesso il secondo rinvio, ospiti e arbitri si sono presentati lo stesso

La gara, inizialmente fissata lo scorso 12 ottobre, era stata rinviata in prima istanza, per motivi precauzionali, dopo che la società biancoverde venne a conoscenza del possibile contatto avuto da alcuni cestisti della squadra ospite con potenziali casi di Covid-19. Non mancarono, in quel caso, le polemiche, con la squadra avversaria e la terna arbitrale giunte fino in Irpinia e rimaste fuori ai cancelli del PalaDelMauro, nell'attesa di una partita che non fu mai disputata.

La Lnp decise, dunque, di spostare l'impegno in data 21 ottobre 2020. Anche in quell'occasione, la Scandone Avellino aveva chiesto lo spostamento del match alla Fip, a causa di contatti diretti tra un ragazzo delle giovanili, risultato positivo al coronavirus, e il gruppo della prima squadra riunitosi agli ordini di coach De Gennaro nelle ultime settimane. In questo caso, tuttavia, la Fip non ha espresso parere positivo e la PSA Partenope, assieme alla terna arbitrale designata per il match in questione, si sono presentati regolarmente al PalaDelMauro.

Sconfitta a tavolino per la Scandone: la sentenza del Giudice Sportivo

Di seguito, riportiamo la sentenza del Giudice Sportivo: “Trascorsi quindici minuti dall’ora fissata per l’inizio della gara, la Società non si presentava sul terreno di gioco. La stessa viene pertanto considerata rinunciataria. La gara viene omologata con il risultato di 0-20 in suo sfavore”.