La Scandone fa sul serio: offerti 130.000 euro a Roseto per il titolo in A2

La Scandone esce allo scoperto. Dopo il ritiro della Pallacanestro Avellino dalla trattativa con Roseto Sharks, ai fini dell'acquisizione del titolo in Serie A2 di basket, ecco che il principale club cestistico biancoverde si propone alla società abruzzese con la propria, allettante offerta per ottenere un posto nel secondo livello del campionato cestistico italiano.

I dettagli dell'offerta

130.000 euro, più uno scambio di titoli che vedrebbe il roster rosetano prendere il posto di quello biancoverde nella Serie B di pallacanestro. Sarebbero questi i dettagli - svelati nell'edizione odierna de "Il Mattino" - dell'offerta avanzata dalla Scandone ai Roseto Sharks per occupare un eventuale spazio vacante in Serie A2.

C'è da battere, tuttavia, la concorrenza della Stella Azzurra Roma, squadra che ha militato, nella stagione appena conclusasi a causa dell'emergenza coronavirus, nello stesso girone in cui hanno preso parte i ragazzi di coach De Gennaro e che ha presentato, al pari della società irpina, la domanda di acquisizione del titolo proprio agli abruzzesi. L'offerta dei capitolini, del valore quasi simile a quella presentata dal club irpino, non è, però, condizionata dagli stessi problemi, di natura economica e giudiziaria, in cui versa la Sidigas, tuttora proprietaria del pacchetto azionario della Scandone.

Il sodalizio biancoverde dovrà, dunque, ottenere dapprima il placet del Tribunale di Avellino e, successivamente, quello dei Roseto Sharks per acquisirne il titolo. Si attenderà, dunque, nei prossimi giorni o, addirittura, nelle prossime ore la decisione del custode giudiziario Francesco Baldassarre in merito a tale vicenda.