Calciatore nordcoreano si autoannuncia all'Avellino: l'immagine diventa virale
L'attaccante, classe 1992, vanta esperienze in Svizzera e Austria: cacciato nel 2020 dalla sua ex squadra a causa delle sanzioni contro il regime nordcoreano
Dalla Corea del Nord all'Irpinia, passando per Svizzera e Austria, con la voglia di rimettersi in gioco. L'attaccante nordcoreano classe 1992, Pak Kwang-ryong, si è autoannunciato nuovo calciatore dei Lupi con tanto di maglia biancoverde e firma sul contratto, grazie anche a una buona dose di inventiva e alle funzionalità offerte da Photoshop.
Chi è Pak Kwang-ryong: cacciato dalla sua ex squadra a causa delle sanzioni contro la Corea del Nord
Quanto c'è di vero nel post pubblicato dall'attaccante nordcoreano? Probabilmente, nulla. Eppure, Pak Kwang-ryong, che compirà 30 anni il prossimo 27 settembre, vanta un discreto bagaglio di esperienze in Svizzera e Austria.
A soli 19 anni, infatti, viene ingaggiato dal Basilea, in quegli anni leader del campionato elvetico. Dopo qualche presenza in prima squadra, grazie alle quali matura anche la sua prima rete in carriera, Pak viene dirottato nella selezione Under 21 del club rossoblù a farsi le ossa. Nel frattempo, arrivano anche le prime convocazioni con la Nazionale nordcoreana, con la quale il centravanti timbrerà 14 marcature complessive in 41 incontri disputati.
Nel 2017, Pak abbandona il campionato svizzero e tenta l'avventura austriaca, al Sankt Pölten, dove diventa un beniamino dei tifosi locali. La sua carriera in Europa, tuttavia, subisce una battuta di arresto allorquando, nell'agosto 2020, le sanzioni comminate dall'UE al regime autoritario di Kim Jong-un si riverberano anche sullo sfortunato calciatore che, pertanto, non può più ricevere il permesso di lavoro in Austria.
Da quel giorno, Pak è ancora alla ricerca di una squadra. Sarà biancoverde la sua prossima maglia? In questi tempi difficili, resi ancor più complessi dalla situazione russo-ucraina, difficile immaginare che si tratti di qualcosa in più di una semplice goliardata. Eppure, l'immagine è diventata virale sui social e, in particolar modo, sui gruppi dei tifosi biancoverdi, suscitando l'ilarità e lo stupore dei tanti utenti affezionati alle sorti dell'Avellino.
