L'Avellino al lavoro in vista dei playoff: le immagini dell'allenamento di oggi, 26 aprile 2022
I biancoverdi riprendono la preparazione in vista della post season. In cinque assenti alla seduta odierna, differenziato per tre calciatori. Maniero ok, si ferma Carriero. Il presidente D'Agostino ha parlato alla squadra, mentre c'è attesa per la data del ritiro
L'Avellino riparte dalla debacle di Foggia (2-0) per prepararsi in vista dei playoff di Serie C. I biancoverdi faranno il loro debutto nella post season mercoledì 4 maggio 2022, con il match in gara secca valevole per il secondo turno della fase del girone, in programma allo stadio "Partenio-Lombardi".
In cinque assenti alla seduta odierna, differenziato per Scognamiglio, Tito e Di Gaudio
Questo pomeriggio, gli uomini di mister Carmine Gautieri si sono riuniti per una seduta di allenamento. C'è da recuperare la condizione e il morale migliori possibili, messi entrambi sotto i tacchi dopo la disfatta dello "Zaccheria" che ha visto i Satanelli autentici padroni del campo.
Molte novità nel corso della seduta odierna. La prima è rappresentata dalla presenza di Fabio Tito: il terzino biancoverde, escluso dalla trasferta in terra dauna in quanto risultato stretto contatto di un positivo nei giorni scorsi, ha ripreso ad allenarsi a parte, accertata la negatività all'ultimo tampone effettuato.
Per contro, sono ben cinque i calciatori che non hanno preso parte all'allenamento di oggi: si tratta dei già febbricitanti Lorenzo Chiti e Alberto De Francesco, a cui si sono aggiunti Oliver Kragl, Mamadou Kanoute e Claudiu Micovschi. Problemi anche per Giuseppe Carriero: presente alla seduta, il centrocampista ha sostenuto qualche esercizio fisico per poi fermarsi.
Differenziato per Gennaro Scognamiglio e Antonio Di Gaudio, mentre è tornato ad allenarsi in gruppo Riccardo Maniero.
Il presidente D'Agostino ha incontrato la squadra: al via giovedì il ritiro
Nel frattempo, questa mattina, il presidente del club biancoverde, Angelo Antonio D'Agostino, ha tenuto un faccia a faccia con calciatori e staff tecnico, al fine di tracciare un punto della situazione, visti e considerati i recenti risultati altalenanti che hanno destato non poca preoccupazione nell'ambiente.
Il numero uno del sodalizio irpino ha cercato di responsabilizzare la squadra, in vista di un impegno di cruciale importanza per le sorti di una stagione che rischia, inesorabilmente, di compromettersi, dopo il quarto posto finale conseguito che ha lasciato sia la dirigenza, sia la tifoseria con l'amaro in bocca.
Inoltre, la società ha reso noto che, da giovedì sera, inizierà il ritiro che verrà svolto dall'intero gruppo squadra, al fine di recuperare concentrazione ed energie utili ad affrontare il difficile impegno di mercoledì 4 maggio.
Avellino ai playoff di Serie C: chi sarà la prima avversaria?
I biancoverdi avranno, comunque, il vantaggio di disputare tra le proprie mura l'esordio nella fase post season e di poter giocare per due risultati su tre, considerando che, qualora il risultato sia in parità al termine dei novanta minuti di gioco, passerà al turno successivo la squadra che ha ottenuto il miglior piazzamento al termine della stagione regolare.
Ma chi sarà il primo avversario dei Lupi? Secondo quanto stabilito dal regolamento della Lega Pro, le squadre classificatesi al quarto posto nella graduatoria della stagione regolare affronteranno le compagini provenienti dal primo turno della fase del girone che, al termine della regular season, sono risultate le peggiori classificate.
Tutto dipenderà, dunque, da come si evolverà la situazione al primo atto della fase post season, in programma domenica 1° maggio. Per quanto concerne il girone C, vi saranno i seguenti accoppiamenti:
(5^) Monopoli - (10^) Picerno
(6^) Virtus Francavilla - (9^) Monterosi
(7^) Foggia - (8^) Turris
Ipotizzando, quindi, un passaggio del turno di Monopoli, Virtus Francavilla e Foggia, saranno proprio i Satanelli gli avversari dei Lupi al secondo turno: un avversario sicuramente scomodo, alla luce anche di quanto visto due giorni fa allo "Zaccheria". Viceversa, un'eventuale sconfitta di almeno una delle tre squadre sopracitate potrebbe cambiare le carte in tavola, consegnando agli uomini di mister Gautieri una sfidante, almeno sulla carta, più abbordabile.
