rotate-mobile
Calcio

Bove dal cielo, l'Avellino ringrazia: biancoverdi corsari a Taranto (0-1)

Decide una rete del difensore biancoverde all'11' del secondo tempo. Settimo successo esterno stagionale per gli irpini, che salgono a quota 55 punti in classifica

L'Avellino ripone già nel dimenticatoio la sconfitta interna contro il Palermo di tre giorni fa e, allo stadio "Erasmo Iacovone", si impone di misura sul Taranto, nel match valevole per la trentaduesima giornata del campionato di Serie C, girone C: finisce 0-1 per i biancoverdi, al termine di una gara controllata per gran parte dagli uomini di mister Carmine Gautieri, con qualche sofferenza di lieve entità nel finale.

Primo tempo: che occasione sciupata da Plescia, traversa di Rizzo al 39'

Prima frazione a senso unico per gli irpini che, al minuto 7, iniziano a scaldare i motori con una volée di Oliver Kragl, facile preda di Niccolò Chiorra. Dieci minuti più tardi, è sempre il centrocampista tedesco a tentare la conclusione dalla distanza, ribattuta in calcio d’angolo.

La prima, vera occasione degna di nota arriva al 21’: da calcio piazzato, Kragl serve uno smarcato Giuseppe Carriero che sistema la mira, carica e fa partire un diagonale di controbalzo che sfiora il palo alla destra di Chiorra. Verso la mezz’ora, è Mamadou Kanoute a tagliare in due la retroguardia ionica con la sua inarrestabile corsa: giunto in area, l’attaccante senegalese calcia a rete, la deviazione che ne deriva favorisce Vincenzo Plescia che, tuttavia, spreca malamente una ghiotta opportunità.

La chance più nitida per i Lupi capita al minuto 39: Alberto De Francesco serve Agostino Rizzo, il quale sfodera un tiro al volo che si stampa sulla traversa. Sull'azione successiva, Daniele Mignanelli rimette la sfera in mezzo e il retropassaggio di Davide Riccardi coglie impreparato Chiorra, che si distende e, con un colpo di reni, sventa la minaccia.

Secondo tempo: Bove sale in cielo e decide la gara

Nella ripresa è il Taranto a mostrarsi più arrembante: dopo soli 25 secondi dall’inizio della seconda frazione, Antonio Santarpia fa scorrere la palla per qualche metro, entra in area e, di sinistro, impegna seriamente Francesco Forte, costretto all'intervento in corner. Sei minuti più tardi, è Giuseppe Giovinco a spaventare la difesa biancoverde con una breve incursione centrale palla al piede e un successivo tiro che finisce alto sopra la traversa.

Nel momento, probabilmente, più florido per gli uomini di mister Giuseppe Lentini, arriva la rete del vantaggio biancoverde, al minuto 11: dal terzo corner della gara per l’Avellino, Daniele Mignanelli scodella in mezzo all’area, dove Davide Bove scavalca Davide Riccardi nel contrasto aereo e inzucca di testa, battendo Chiorra alla sua destra.

La rete incassata è una batosta per la compagine ionica che rischia di capitolare in almeno due occasioni. Al 21', il neoentrato Riccardo Maniero è propiziatore dell'azione che porta Mignanelli, dalla sinistra, a crossare in mezzo, verso Alessandro Mastalli che, di testa, sfiora di pochissimo il palo sinistro della porta difesa da Chiorra. Sei minuti più tardi, lo stesso bomber biancoverde spiana la strada a Mamadou Kanoute, che apre verso Mastalli e, quindi, verso Daniele Mignanelli che, tuttavia, conclude male di sinistro.

Sul finale di gara, l'Avellino rifiata e permette al Taranto di tornare pericoloso, con un indemoniato Giuseppe Giovinco che, al minuto 32, triangola con Kalifa Manneh e sfodera una violenta conclusione di destro che lambisce il secondo palo. Al 43', è suo il tiro-cross dalla bandierina che Francesco Forte respinge di pugni, evitando pericoli maggiori. E, al 46', primo dei sei minuti di recupero concessi dal signor Mario Saia della sezione di Palermo, è sempre suo il calcio di punizione che finisce nella mischia, si infrange sui piedi di un difensore in maglia biancoverde e attraversa tutta l'area di rigore, perdendosi così in una zona morta.

Non accade più nulla e il triplice fischio del direttore di gara consente ai biancoverdi di timbrare il settimo successo esterno stagionale, il terzo della gestione tecnica targata mister Carmine Gautieri. L'Avellino, con questa vittoria, sale a quota 55 punti e supera, almeno momentaneamente, la Virtus Francavilla impegnata stasera a Latina. I Lupi restano sulla scia del Catanzaro secondo, vittorioso nel finale a Messina (2-3) e a quota 58 punti (con una partita in più degli irpini).

E sarà proprio contro i peloritani il prossimo impegno degli uomini di mister Gautieri, in programma domenica 20 marzo 2022 alle ore 14:30 allo stadio "Partenio-Lombardi".

Taranto-Avellino 0-1: il tabellino

TARANTO-AVELLINO 0-1
MARCATORI
: 11' st Bove (A).
TARANTO (4-2-3-1): Chiorra; Riccardi, Tomassini, Benassai, Ferrara; Marsili (23' st Cannavaro), Civilleri (34' st Granata); Mastromonaco (18' st Pacilli), Giovinco, Manneh; Santarpia. A disp.: Antonino, Loliva, Turi, Maiorino, Saraniti. All.: Lentini.
AVELLINO (3-5-2): Forte; Silvestri, Bove, Scognamiglio; Rizzo, Carriero (16' st Mastalli), De Francesco, Kragl (44' st Mocanu), Mignanelli; Kanoute (37' st Micovschi), Plescia (16' st Maniero). A disp.: Pane, Pizzella, Dossena, Stanzione, Tarcinale. All.: Gautieri.
ARBITRO: Sig. Mario Saia della sezione di Palermo.
ASSISTENTI: Sig.ri Antonio Severino della sezione di Campobasso, Luca Feraboli della sezione di Brescia, Giorgio Di Cicco della sezione di Lanciano (quarto uomo).
AMMONITI: 32' pt Manneh (T), 36' pt De Francesco (A), 23' st Mignanelli (A), 33' st Giovinco (T) e 34' st Kragl (A) per gioco scorretto.
NOTE: gara con presenza di pubblico limitata. Angoli: 2-3. Recuperi: 1' pt, 6' st.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bove dal cielo, l'Avellino ringrazia: biancoverdi corsari a Taranto (0-1)

AvellinoToday è in caricamento