Sorrento - Avellino, Michele Pazienza: "Una vittoria che regala energie ed entusiasmo"
Nonostante qualche errore di troppo negli ultimi 16 metri, l'Avellino riesce a conquistare la prima vittoria stagionale. Al "Viviani" di Potenza decide un gol di Tito. Sorrento-Avellino 0-1
Oggi, presso lo stadio “Alfredo Viviani” di Potenza, si è giocato il match tra Sorrento e Avellino, previsto per la quarta giornata del campionato di serie C, girone C. Nonostante qualche errore di troppo negli ultimi 16 metri, l'Avellino riesce a conquistare la prima vittoria stagionale. Al "Viviani" di Potenza decide un gol di Tito. Sorrento-Avellino 0-1.
"È stata una vittoria sicuramente meritata, una vittoria di cui avevamo bisogno. Era ciò che avevamo chiesto ai ragazzi, indipendentemente dalla prestazione. Questo trionfo era fondamentale per dare il giusto peso al pareggio di domenica sera contro un avversario di rilievo e ben organizzato. Non sarebbe stata una sfida semplice per nessuno, considerando che avevamo subito due sconfitte consecutive. Oggi abbiamo ottenuto la vittoria per valorizzare quel punto e, ancora più importante, per non perdere terreno in classifica. Questo ci darà la possibilità di affrontare la partita di domenica con maggior energia emotiva ed entusiasmo", ha dichiarato il mister Michele Pazienza.
"Ovviamente ora dobbiamo concentrarci sul recupero fisico e valutare quali ragazzi hanno ancora energie da mettere in campo. Ma stiamo prendendo un passo alla volta. Nel calcio, queste cose accadono, ed è chiaro che dobbiamo migliorare, soprattutto nella capacità di concludere a rete. Oggi abbiamo fatto progressi nell'atteggiamento nei duelli, nelle ripartenze e nel cercare soluzioni offensive per sfidare la difesa avversaria, soprattutto nel secondo tempo. Il primo tempo è stato un po' impacciato, ma è normale".
"Ciò che ho visto nel secondo tempo era ciò che cercavo e mi aspettavo dai ragazzi. Hanno dimostrato grande determinazione, nonostante non fosse affatto facile. Per quanto riguarda l'intensità di gioco, è evidente che dobbiamo alzarla. Questo richiederà tempo, ma dobbiamo anche capire che non tutte le partite saranno decise dall'intensità, alcune richiederanno la capacità di creare opportunità da gol anche in situazioni sporche. Non tutte saranno come la partita di oggi, in cui abbiamo avuto diverse occasioni nel secondo tempo ma abbiamo segnato solo un gol. Nel futuro, confido che riusciremo a vincere anche partite in cui tireremo meno in porta. È inevitabile in questa categoria".
"Questo è qualcosa che abbiamo già sperimentato, io personalmente e anche i ragazzi, basandoci sull'esperienza dell'anno scorso. È un dato di fatto, non una speranza per un diverso andamento. Riguardo alla mia espulsione, credo che sia stata una conseguenza del mio atteggiamento durante tutta la partita. Ovviamente devo lavorare su me stesso per essere più calmo e tranquillo. La partita era tesa oggi, e ho cercato di motivare i ragazzi in ogni modo possibile. Per quanto riguarda l'espulsione, credo che sia stata un incidente, poiché sono stato coinvolto in una collisione accidentale con Petito e l'arbitro l'ha interpretata come una sfida e mi ha espulso", conclude mister Pazienza.