Primavera 3: Catanzaro rullo compressore, Avellino annichilita al "Partenio-Lombardi" (2-4)
Terza sconfitta per i Lupacchiotti di mister Biancolino, ai quali non basta la doppietta di Fusco
Primavera 3. Cade ancora l'Avellino di mister Raffaele Biancolino, regolato dal Catanzaro allo Stadio "Partenio-Lombardi": nel match valevole per la quinta giornata, i calabresi si impongono con il punteggio di 2-4.
Dopo un buon inizio dei Lupacchiotti, i giallorossi passano al 26' del primo tempo, con una punizione di Antonio Angotti che inganna Antignani. La rete del vantaggio ospite demotiva i padroni di casa che, diciotto minuti più tardi, incassano la rete dello 0-2 su calcio di rigore causato da fallo di Leo Di Martino su Samuele Mirante e trasformato da Salvatore Maltese.
Nella ripresa, arriva il tris degli Aquilotti al minuto 5: lo schema tra Antonio Angotti e Cristiano Belpanno permette a Samuele Mirante di smarcarsi e di infilare la sfera in rete alla destra di Antignani. Undici giri di lancette più tardi, l'Avellino reagisce con una grandissima giocata di Salvatore Fusco che, all'interno dell'area, si porta a spasso tutta la retroguardia giallorossa e, con un diagonale, batte Gabriele Gualtieri.
Al 25' del secondo tempo, il Catanzaro torna a chiudere la gara con una sassata all'interno dell'area di Ranieri Ruffino. A sei minuti dalla fine del tempo regolamentare, è di nuovo Fusco a mettere la propria firma sul referto e a rendere meno amara e pesante la terza sconfitta consecutiva.
