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L'Avellino rialza la testa, la staffilata di Kragl vale tre punti d'oro: 0-1 a Picerno

Biancoverdi corsari in Lucania con una rete del centrocampista tedesco all'11' del primo tempo. Catanzaro bloccato a Castellammare (1-1): i Lupi salgono a quota 59 punti e recuperano due lunghezze di distacco dai calabresi (62)

Serviva necessariamente una vittoria per tenere ancora viva la speranza di un obiettivo stagionale migliore di quello della stagione precedente. E l'Avellino, ormai cinica squadra da trasferta, non manca l'obiettivo: allo stadio "Donato Curcio", nel match valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie C, girone C, i biancoverdi si impongono sul Picerno con il punteggio di 0-1.

Primo tempo: Kragl punisce i lucani con un tiro al volo dalla distanza

Gli uomini di mister Gautieri soffrono l’intraprendenza dei lucani nei primi minuti di gara. Al 5’, Flavio Di Dio sfugge alla marcatura di Agostino Rizzo, entra in area, finta su altri due marcatori e tenta la conclusione sul primo palo, respinta da Francesco Forte in calcio d'angolo.

Dal suo canto, l’Avellino cresce con il passare del tempo e passa in vantaggio dopo 11 minuti di gioco: sugli sviluppi del primo calcio d’angolo della gara in favore dei Lupi, Oliver Kragl colpisce al volo, di sinistro, un pallone spazzato via dalla retroguardia rossoblù e infila alla destra di Aniello Viscovo.

I biancoverdi riescono addirittura a concretizzare la palla del possibile raddoppio: al 23’, bellissimo spunto di Daniele Mignanelli dalla sinistra che, con un cross, permette a Jacopo Murano di insaccare di testa in rete. La posizione dell’attaccante biancoverde, tuttavia, è irregolare e la rete viene, pertanto, annullata.

Verso la mezz’ora, ci prova Salvatore Aloi: altro traversone dalla sinistra, spizzato di testa da un difensore picernese, il capitano conclude al volo, ma centralmente, con la palla che finisce tra le braccia di Viscovo.

Al minuto 39, Alberto De Francesco lancia Jacopo Murano nella strettoia: l'ex portiere dei Lupi Aniello Viscovo si prende il rischio ed esce al limite dell'area, allontanando di testa la sfera.

Secondo tempo: pochi rischi per i Lupi, Kanoute divora la palla gol del raddoppio

Nella ripresa, ci ritenta Oliver Kragl: al 7’, il centrocampista tedesco avanza per qualche metro e carica il sinistro: palla di controbalzo che sfiora il palo destro.

Verso il quarto d’ora, grossa chance sprecata per l'Avellino: Jacopo Murano lancia il neoentrato Mamadou Kanoute. A tu per tu con Viscovo, il senegalese non riesce a concretizzare; sulla respinta del portiere rossoblù, Salvatore Aloi calcia di prima intenzione, con la sfera che finisce ben oltre la porta.

Al 21’, squillo dei padroni di casa: dalla destra, Francesco Dettori, serve Federico Gerardi che, di testa, manda il pallone ben lontano dalla porta difesa da Forte. Gli uomini di mister Colucci spingono nella seconda parte di gara, costringendo i biancoverdi a indietreggiare, senza però correre particolari rischi.

Nel finale di gara, Yuri Senesi scappa sulla destra e mette il pallone in mezzo: la sfera attraversa tutta l'area e finisce, sul versante opposto, sui piedi di Emmanuele Esposito, che rientra e calcia di destro, centrale, tra le braccia di Forte.

Nel quarto dei cinque minuti di recupero assegnati dal quarto uomo, signor Bitonti di Bologna, l'Avellino ha una nuova possibilità per chiudere la gara: Daniele Mignanelli esce dalla metà campo palla al piede e serve Claudiu Micovschi. L'attaccante rumeno entra in area e prova a servire Mamadou Kanoute, ma Walter Guerra ci mette una pezza, mandando la palla in angolo ed evitando un passivo più pesante per la sua squadra.

Non accade più nulla e il triplice fischio del signor Davide Di Marco di Campino decreta il ritorno alla vittoria dei biancoverdi, che ottengono così il terzo colpaccio esterno consecutivo (il quarto risultato utile di fila, se si considera anche il pari di Latina). Con questo successo, l'Avellino sale a quota 59 punti e recupera due punti di distacco dal Catanzaro, bloccato dalla Juve Stabia sull'1-1. Il distacco con i calabresi è, ora, di tre lunghezze (62), il secondo posto è ancora possibile.

Lunedì 4 aprile 2022, alle ore 21, i Lupi torneranno in campo per il match serale contro la Turris, valevole per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie C, girone C.

Picerno-Avellino 0-1: il tabellino

PICERNO-AVELLINO 0-1
MARCATORI
: 11' pt Kragl (A).
PICERNO (3-4-3): Viscovo; Garcia, De Franco, Ferrani; De Cristofaro (31' st Senesi), Pitarresi, Dettori, Setola (31' st Guerra); Vivacqua (28' pt Reginaldo), Parigi (12' st Gerardi), Di Dio (12' st Esposito). A disp.: Albertazzi, Summa, Allegretto, Alcides Dias, De Ciancio, Viviani, Carrà. All.: Colucci.
AVELLINO (3-5-2): Forte; Silvestri, Dossena, Bove; Rizzo, De Francesco (11' st Matera), Aloi, Kragl (29' st Mastalli), Mignanelli; Plescia (11' st Kanoute), Murano (29' st Micovschi). A disp.: Pane, Pizzella, Chiti, Scognamiglio, Tito, Mocanu. All.: Gautieri.
ARBITRO: Sig. Davide Di Marco della sezione di Ciampino.
ASSISTENTI: Sig.ri Mattia Politi della sezione di Lecce, Giuseppe Centrone della sezione di Molfetta, Paolo Bitonti della sezione di Molfetta (quarto uomo).
AMMONITI: 17' pt Plescia (A), 38' pt Bove (A), 14' st Ferrani (P), 16' st Esposito (P) e 31' st Mignanelli (A) per gioco scorretto.
NOTE: gara con presenza di pubblico limitata. Angoli: 1-2. Recuperi: 3' pt, 5' st.

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