Avellino, sprint verso le semifinali: Tito e Santaniello abbattono il Sudtirol (2-0)

L'Avellino compie un passo decisivo verso le semifinali, abbattendo l'ostacolo Sudtirol al primo round della contesa. Al "Partenio-Lombardi", nel match valevole per l'andata dei quarti di finale dei playoff di Serie C, i biancoverdi si impongono con il punteggio di 2-0.

La cronaca del match

Biancoverdi arrembanti nei primi minuti di gara e pericolosi già al minuto 9: sugli sviluppi del primo calcio d'angolo per i padroni di casa, il corner battuto da Fabio Tito schizza tra un paio di gambe, prima di finire sul destro di Alberto Dossena che sfiora, di poco, il palo sinistro della porta difesa da Giacomo Poluzzi. Quattro minuti più tardi, un'occasione partita dai piedi di Simone Ciancio porta Riccardo Maniero a crossare dalla destra verso il centro dell'area: irrompe, a quel punto, Giuseppe Carriero che, di testa, non riesce bene a inquadrare lo specchio della porta.

Ingabbiata nella prima mezz'ora di gara, la compagine esce alla distanza e ha una clamorosa occasione al 31', quando, su un'azione piuttosto controversa (con l'ex di turno Nerman Karic falloso su Salvatore Aloi, su un intervento non sanzionato dal signor Rutella di Enna), Greco serve Raphael Odugwu che, a quel punto, deve soltanto appoggiarla a Davide Voltan, indisturbato sulla destra: il pallone, tuttavia, è facilmente intercettato da Francesco Forte, che anticipa l'esterno offensivo biancorosso e blocca la sfera. Su un'errore di disimpegno della retroguardia biancoverde, al 39', ci prova Matteo Rover di sinistro, ma la sua conclusione è ben lontana dai pali, perdendosi addirittura in fallo laterale.

Nella ripresa, i biancoverdi partono nuovamente con il piede giusto e vanno vicini al vantaggio con Giuseppe Fella che, al 9', impegna seriamente Poluzzi, costretto a mettere in calcio d'angolo. Una manciata di secondi più tardi è Alberto Dossena, dagli sviluppi di un altro corner, a costringere l'estremo difensore della compagine altoatesina a compiere gli straordinari. Mister Vecchi prova a dare maggior fluidità alla manovra offensiva della sua squadra, inserendo Davide Casiraghi e Mattia Marchi al posto di Davide Voltan e Raphael Odugwu. Anche Piero Braglia sfrutta, qualche minuto più tardi, il cooling break per schierare Agostino Rizzo ed Emanuele Santaniello al posto di Giuliano Laezza (già ammonito) e del già citato Fella. Ed è appena un minuto più tardi, al 26', che arriva la rete del vantaggio dei lupi: da un assist di Sonny D'Angelo, intercettato dalla difesa bolzanina, la sfera capita sul sinistro di Fabio Tito che, con una conclusione violentissima da fuori area, batte Poluzzi per il gol che manda i calciatori biancoverdi presenti in campo al settimo cielo. 

Il Sudtirol ha la forza di reagire, provando a pareggiare in due occasioni: al 30', una sassata di Casiraghi dai 30 metri coglie quasi impreparato Forte che, di pugni, manda la palla in corner. Un minuto più tardi, è capitan Fabian Tait a servire il neoentrato Marchi, che con una volée, prova a battere il portierone biancoverde, ancora una volta invalicabile. Capovolgimento di fronte e, sull'ottavo corner degli irpini, nasce la rete del raddoppio: dalla bandierina, Salvatore Aloi pesca un lesto Emanuele Santaniello che sorprende Poluzzi e manda l'Avellino sul 2-0, permettendo ai lupi di compiere un passo decisivo nella doppia contesa.

Gli altoatesini, a testa bassa, si lanciano in avanti e, su un'azione propizia, Mattia Marchi perde le staffe: al 37', l'attaccante ex Benevento sferra un colpo proibito a Emanuele Adamo, rimediando il cartellino rosso dal signor Rutella di Enna. Sull'azione successiva, la conclusione dalla distanza, su calcio piazzato, di Davide Casiraghi si infrange sulla barriera e, con esso, le speranze del Sudtirol di riaggiustare la gara.

Gara che si conclude, al 50', dopo cinque minuti di recupero concessi dal fischietto di gara siciliano. Esultano i calciatori biancoverdi e mister Braglia, in campo, per un successo importantissimo che permette all'Avellino di ipotecare il passaggio alle semifinali. Mercoledì, alle ore 17:30, il ritorno della contesa al "Druso" di Bolzano.

Avellino-Sudtirol 2-0: il tabellino

AVELLINO-SUDTIROL 2-0
MARCATORI: 26' st Tito (A), 33' st Santaniello (A).
AVELLINO (3-5-2): Forte; Illanes, Dossena, Laezza (25' st Rizzo), Ciancio, Carriero (33' st Adamo), Aloi, D'Angelo (42' st De Francesco), Tito, Fella (25' st Santaniello), Maniero (41' st Bernardotto). A disp.: Pane, Leoni, Miceli, Rocchi, Silvestri L., Errico, Silvestri M.. All.: Braglia.
SUDTIROL (4-3-2-1): Poluzzi, Morelli, Vinetot, Curto, Fabbri; Karic (34' st Beccaro), Greco (43' st Fink), Tait; Rover (34' st Fischnaller), Voltan (13' st Casiraghi), Odugwu (13' st Marchi). A disp.: Meneghetti, Pircher, El Kaouakibi, Polak, Davi, Malomo, Magnaghi. All.: Vecchi.
ARBITRO: Sig. Daniele Rutella della sezione di Enna.
ASSISTENTI: Sig.ri Salvatore Emilio Buonocore della sezione di Marsala, Andrea Niedda della sezione di Ozieri e Valerio Maranesi della sezione di Ciampino (quarto uomo).
ESPULSI: 37' st Marchi (S) per comportamento non regolamentare.
AMMONITI: 30' pt Illanes (A), 40' pt Greco (S), 14' st Curto (S), 41' st Tait (S) e 44' st De Francesco (A) per gioco scorretto, 32' pt Laezza (A), 18' st Braglia (all. A) e 40' st Vecchi (all. S) per proteste.
NOTE: gara a porte chiuse. Angoli: 8-3. Recuperi: 1' pt, 5' st.