Felice, al termine della gara contro la Casertana, conclusasi con il punteggio di 3-1, il tecnico dell'Avellino Piero Braglia.

Ecco le sue dichiarazioni: "Oggi abbiamo fatto quindici minuti belli, poi dopo aver preso un goal in cui non ci ho capito niente nemmeno io, abbiamo avuto un momento di sbandamento che non deve più succedere, dopo il quale siamo riusciti a rialzarci. Non era una partita facile, però penso che sul fatto che abbiamo meritato di vincere non ci sia niente da dire".

Sulla grandissima serata di Riccardo Maniero: "Io ci ho parlato stamattina con lui: al di là di tutto, è un giocatore che se sente certe cose, è ancora forte, e nemmeno poco. Deve continuare ad aiutarsi da solo, per come sono fatto io se non sfrutti una, due o tre occasioni, poi con me non giochi. Era giusto dargli fiducia, perché è un attaccante forte, così come anche Fella, Santaniello e Bernardotto. Sono tutti bravi ragazzi e vanno apprezzati per come si sostengono l'un l'altro".

E poi, il primo gol stagionale anche per Emanuele Adamo: "Quando, con il direttore sportivo, ho realizzato che potevamo trattenerlo, non ci ho pensato due volte. Non dobbiamo prendere ragazzi con la pancia piena, ma ragazzi come Adamo. E' un giocatore che ancora fa casino, ma ha anche corsa e tecnica, e non ha paura di rischiare. A lui non gliene frega niente, è un ragazzo in gamba. Mi fa piacere avere nella rosa un ragazzo umile come lui".

In vista del recupero di mercoledì pomeriggio contro la Turris: "Non sarà certo facile. A noi mancheranno cinque giocatori, perché verrà presa in considerazione la lista dei convocati presentata alla prima giornata. Probabilmente, anche a loro mancherà qualche elemento. Sarà una partita difficile perché loro hanno trovato la quadratura, cambiando modulo".

Di seguito, il video dell'intervista post gara al tecnico biancoverde Piero Braglia.