Longevità e prevenzione: esperti a confronto presso la sede di Avellino di SoeL
Nel corso del meeting, è stato affrontato un tema sociale molto caldo e importante, la non autosufficienza
Aspettativa di vita, buona salute e ritorno alla normalità dopo le spallate della pandemia. Esperti a confronto presso il salone auditorium della sede di Avellino dell’ente di formazione SoeL. Al centro del dibattito longevità e prevenzione.
Nel corso del meeting di Avellino è stato affrontato un tema sociale molto caldo e importante, la non autosufficienza e longevità. Questioni apparentemente distanti, ma che si dimostrano complementari. Il dott. Alessandro De Cato, responsabile di Generali Italia (l’agenzia di Avellino ha promosso l’incontro), ha spiegato come l’avanzamento dell’età media sia un bene per una società in evoluzione, ma porta con sé innumerevoli complicazioni. Un’età mediamente più avanzata determina a un aumento del rischio di incorrere in malattie legate all’invecchiamento. Gli stati europei fanno sempre più fatica a reggere un welfare efficace per le persone anziane e non autosufficienti, occorre, quindi, correre ai ripari e rivolgersi al privato per compensare eventuali mancanze dell’assistenza statale. All’incontro ha partecipato anche la nutrizionista Antonella Vitale che ha spiegato come poter migliorare il nostro stile di vita attraverso una corretta alimentazione e una regolare attività fisica.
La soluzione offerta da Generali e esposta dall’Agenzia Generali Avellino Italia del Dott. Paolo Maria Sanfilippo è la Long Term Care. Si tratta di un piano assicurativo che permette di fornire una rendita in caso sopraggiunga una condizione di non autosufficienza, sia in età avanzata che in età precoce.
Il responsabile della SoeL Formazione Avellino, Cristiano Perrottelli, invita la comunità a visitare questa nuova realtà, nella sede in Via Carmine Barone, 3. L’invito è esteso a tutti coloro che fossero interessati ai corsi universitari e ai corsi per studenti e professionisti proposti dalla scuola.