Nella giornata di ieri abbiamo raccontato come la Regione – mediante una comunicazione pervenuta a mezzo email – ha imposto di togliere immediatamente il proprio patrocinio morale agli Stati Generali sulle aree interne. Una decisione, quest’ultima, che ovviamente rappresenta un gancio diretto in volto alle aree interne. Una scelta del tutto ingiustificata e ingiustificabile. “Non ritengo che la scelta di togliere il patrocinio morale agli Stati Generali delle aree interne sia dovuto a me, dato che l’evento è stato interamente finanziato dalla Provincia di Avellino, ovviamente in collaborazione con il Comune capoluogo ma non è un appuntamento che ci riguarda direttamente. Probabilmente, alla Regione, stanno giocando su altri tavoli”, ha affermato il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. “A noi interessava parlare di aree interne, mettere in campo una strategia unitaria per rilanciare l’Irpinia. Chi è risultato assente ha perso un’occasione. Noi, invece, siamo stati assolutamente presenti perché abbiamo a cuore le sorti del capoluogo ma anche dell’Irpinia. Personalmente, ritengo sia stata una iniziativa straordinaria, con 250 iscritti. Sicuramente ritengo centrasse poco la politica. Era un momento di confronto anche con i politici ma non era il loro momento. Anzi, ritengo che, proprio il fatto che siano mancati in molti, chiarisca molte cose. Se il governatore ha poca attenzione alle aree interne, senza dubbio, gli si ritorcerà contro quando i cittadini dovranno andare a votare”, conclude.

“La scelta della Regione dovrà essere motivata, il nostro impegno continua”

“Stiamo parlando di un evento in cui l’ambito non è soltanto la città capoluogo ma tutta la provincia di Avellino e, per me, è stato un onore ricevere il patrocinio della Regione Campania e, al tempo stesso, una infinita amarezza constatare che questo patrocinio sia stato revocato”, afferma Diego Guerriero, consigliere comunale di Avellino e promotore dell’evento. “Questa iniziativa era di carattere sociale e istituzionale e la scelta della Regione dovrà certamente essere motivata. Noi abbiamo portato numerose istanze in Regione Campania; parlo della viabilità, parlo delle fognature. Sono argomenti importanti che, spero, la Regione spossa farsi carico. Queste sono importanti misure che incidono inevitabilmente anche sul miglioramento delle condizioni delle aree interne. Io non chiuderò il mio lavoro con questa iniziativa. Continuerò il mio impegno affinché, in futuro, possano esserci sempre più partecipanti”, conclude.