Il prefetto Spena richiama il sindaco Festa: "Garantisca confronto democratico"
Il prefetto Spena interviene sul caso delle commissioni consiliari del comune di Avellino
“Si garantisca il confronto democratico, nel rispetto dei ruoli e senza in alcun modo comprimere il pieno diritto riconosciuto agli amministratori di minoranza”.
Il Prefetto Spena in un documento di 4 pagine, inviato al Sindaco di Avellino, al Segretario Comunale e a tutti i capigruppo delle minoranze, ha illustrato il piano per la ridefinizione degli organismi consiliari secondo i principi di proporzionalità e rappresentatività.
“Si confida nella capacità di mediazione e soprattutto nel reciproco senso di responsabilità istituzionale e di collaborazione, in questo momento di crisi più che mai necessario”.
In particolare – scrive la Spena “sulla questione è stata più volte evidenziata la valenza dell’art. 3.8, comma 2, del D.Lgv. n. 267/2000 che demanda al regolamento “nel quadro dei principi stabiliti daillo statuto la disciplina del funzionamento dei consigli e quella relativa alla costituzione ed al funzionamento dei gruppi consiliari, le cui problematiche vanno, pertanto, valutate alla stregua delle specifiche norme statutarie e regolamentari di cui l’ente locale, nella propria autonomia, è dotato".
"Ciò significa - prosegue il documento - che le forze politiche presenti in consiglio devono essere il più possibile rispecchiate anche nelle commissioni, in modo che in ciascuna di esse sia riprodotto il loro peso numerico e di voto. Pertanto il regolamento, a cui sono demandate la determinazione dei poteri delle commissioni nonché la disciplina dell’organizzazione e delle forme di pubblicità dei lavori, dovrebbe stabilire anche i meccanismi idonei a garantirne il rispetto".