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Venerdì, 29 Marzo 2024
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De Luca a Solofra per l'Ospedale Landolfi: "Se non avessimo fatto i lavori, i Nas non lo avrebbero mai riaperto"

Il Presidente della Regione Campania in visita al Presidio Ospedaliero: "La provincia di Avellino è stata una delle meglio servite durante l'emergenza sanitaria. Dobbiamo essere orgogliosi, non pentirci"

Conto alla rovescia per la riapertura dell’Ospedale “Landolfi” di Solofra. Il sindaco della città conciaria, Nicola Moretti, ha accolto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, giunto in data odierna per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.

Il nuovo Presidio Ospedaliero, i cui lavori saranno ultimati, salvo imprevisti, entro la fine di quest'anno, sarà dotato di un punto di primo soccorso, un centro di riabilitazione con 26 posti letto, un reparto di lungodegenza con 18 posti letto, la radiologia con 18 posti letto, il reparto di medicina territoriale, il reparto di servizio psichiatrico di diagnosi e cura con 18 posti letto, 4 posti letto di fisiopatologia e riproduzione che andranno a potenziare il servizio di punto nascita e ginecologia.

De Luca a Solofra per l'Ospedale Landolfi: "Se non avessimo fatto i lavori, i Nas non lo avrebbero mai riaperto" (Foto di Vinicio Marchetti)

"Abbiamo pensato di investire in nuove tecnologie per un'ospedale all'avanguardia"

"Partiamo da un presupposto: noi abbiamo salvato l'Ospedale, perché il Pronto Soccorso sarebbe stato chiuso dai Nas dopo mezz'ora" esordisce il Governatore della Regione Campania. "Abbiamo deciso di investire 12 milioni e 600mila euro, un investimento enorme. Abbiamo pensato di investire in nuove tecnologie per un'ospedale all'avanguardia, con servizi di qualità. Saranno completati tutti i lavori entro quest'anno. Ci sono stati dei problemi a reperire il materiale per gli infissi, ma a dicembre verranno completati i lavori. Sarà una bellissima struttura: avremo tutta una serie di laboratori non inizialmente previsti e consentiranno un'integrazione piena con il Moscati che, già di per sé, è una grande eccellenza. Con il direttore dell'Asl di Avellino Ferrante, inoltre, vogliamo migliorare la rete territoriale. Vogliamo trasferire nel vecchio Moscati tutti gli uffici dell'Asl e altri servizi essenziali per i nostri cittadini".

"Ringraziate la Regione Campania, il tempo delle scemenze è finito"

Alla domanda riguardante la chiusura del presidio ospedaliero solofrano, in corrispondenza con il dilagare dell'emergenza Covid, De Luca risponde in maniera polemica: "Il tempo delle scemenze è finito in Italia. Dobbiamo fare le persone serie: non solo non chiudiamo l'Ospedale, ma lo salviamo. In piena pandemia, abbiamo il problema di non far morire le persone per terra. Dovevamo sfruttare tutti gli spazi disponibili. Se fossero venuti i Nas qui, lo avrebbero comunque chiuso. E se non avessimo garantito i lavori, quest'ospedale non avrebbe mai riaperto. Quindi, ringraziate la Regione Campania. La provincia di Avellino è stata una delle meglio servite dal punto di vista dell'emergenza Covid e, ancora oggi, la Campania è la regione che ha retto meglio all'emergenza stessa. Non dobbiamo pentirci, dobbiamo essere orgogliosi".

Ferrara (Comitato "Salviamo il Landolfi"): "Vogliamo nuovamente il nostro Ospedale"

A margine della visita di De Luca al presidio ospedaliero, il referente del Comitato Salviamo il Landolfi, Dario Ferrara, ha dichiarato: "Il punto di primo intervento è la cosa più importante. Vogliamo ottenere di più ma, se l’amministrazione Moretti ha rinunciato al ricorso, non ci interessa. Noi vogliamo nuovamente il nostro ospedale. I disagi ci sono stati e sono stati ad Avellino, con tempi lunghissimi. Non possiamo vedere il Landolfi chiuso in questo modo".

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