Novolegno, il sindaco di Montefredane Aquino incontra il commissario Zes Giosy Romano

Stamani incontro a Napoli, presso la sede del Commissariato alla Zes Campania, di grande importanza per la Valle del Sabato in merito all'area di Pianodardine-Avellino, e nella fattispecie di Arcella, tra il commissario straordinario, Giosy Romano, e il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, che ha dichiarato a margine dell'incontro:

"Ho chiesto al commissario Romano di farsi carico della paradossale vicenda che investe l'area Zes, ex Novolegno, dismessa dalla produzione da circa due anni, e che merita di essere rimessa a disposizione delle imprese, che hanno manifestato interesse per nuovi progetti di insediamento produttivo".

Nel colloquio si è convenuto sulla necessità di ampliare i poteri del commissario alle Zes. Urge una norma che consenta: "I capannoni industriali, unitamente alle annesse aree scoperte, site in area Zes e dismessi da oltre 24 mesi dalla produzione, di essere riacquistate con decreto motivato del Commissario, ed essere assegnate dai Consorzi di Sviluppo Industriale Asi alle imprese che hanno proposto manifestazione di interesse. I consorzi Asi devono corrispondere, all'assegnatario dell'area ferma dalla produzione, il valore del compendio industriale, così come determinato da un perito nominato dal Presidente del tribunale competente per territorio, decurtato dei contributi pubblici attualizzati e ricevuti dall'assegnatario per la realizzazione dello stabilimento". 

Per tale motivo, verrà convocato un tavolo, anche in sede ministeriale, che tenga presente della possibilità di ampliare i poteri del commissario. 

Infine, si è discusso sulla necessità di provvedere ad urbanizzare i suoli Zes ricadenti in area Asi. Pertanto tutte le richieste pervenute all'Asi di nuovi insediamenti per le quali è stato emesso il nulla osta preventivo, nella fase successiva, gli sportelli Suap dovranno provvedere ad inoltrare al commissario Zes i nuovi insediamenti, evidenziando la necessità di urbanizzazione. Una procedura di comunicazione che presto sarà superata con l'avvio dello sportello unico Suap regionale.

Il commissario straordinario Romano, in definitiva, ha accolto con grande sensibilità istituzionale i temi posti al centro della discussione, impegnandosi a farsi carico di attivare tutte le possibili soluzioni.