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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Monteverde

Monteverde, Santoro: "Mi sono trovato di fronte a un paese appiattito su una logica tipica dei clan"

La nota del candidato a sindaco: "Noi del gruppo 'X il mio paese' abbiamo aperto questo spazio comunicativo in cui, comunque, perseguiremo gli obiettivi fondanti del gruppo stesso"

Leonardo Santoro, candidato a sindaco di Monteverde alle elezioni amministrative da poco trascorse con la lista "X il mio paese", ha commentato così l'esito della tornata elettorale: "Prima di ogni cosa, a nome di tutti gli amici di 'per il mio paese' voglio ringraziare di cuore tutti coloro che ci hanno sostenuto, con o senza il loro voto, nel corso dell’avventura estiva 2021. A tutti vogliamo offrire contenuti che man mano affolleranno questo spazio social affinché non si inaridisca la voglia di socialità. Voglia che fa necessariamente perno sulla comunicazione e sul confronto di idee e opinioni non omologate. La mia recente esperienza al paese, peraltro la più lunga da quando avevo 18 anni, mi ha brutalmente costretto a rivedere convinzioni e relazioni, chissà forse un po stereotipate, che avevo coltivato e consolidato nel tempo di quasi una vita. Mi ero costruito così un’immagine 'in bella copia' di persone e situazioni conosciute in tutto questo tempo. Mi sono invece trovato di fronte a un paese appiattito su di una logica tipica dei clan*; incapace perciò di elaborare, analizzare e, magari, anche condividere idee nuove. Un paese immerso in un’atmosfera soporifera che rende gli uomini desiderosi, financo gelosi, dello status quo. Ho trovato persone interessate e fortemente motivate a preservare la propria sfera personale e famigliare da interazioni esterne viste alla stregua di vere e proprie minacce al proprio, singolo, quieto vivere. Persone che vedono la gestione della cosa pubblica, e di concerto dei soldi pubblici, come una struttura che li aiuti a godere di benefici finanziari di ogni tipo ed a qualunque costo. E pensare che eravamo, con il gruppo, speranzosi, ma anche convinti, che si potessero abbattere del tutto i muri che inquinano e distorcono l’essenza stessa della socialità. Forse non avevamo debitamente considerato la presenza determinata di 'interessati' muratori che provvedono a sorvegliare costantemente i muri sempre pronti a rialzarli qualora qualche mattone salti e se il caso lo richieda o se avvertono il pericolo di sfaldamento. Noi del gruppo 'X il mio paese' siamo un pò testardi, forse anche sognatori, a dispetto della realtà fattuale e per tenere fede al nostro desiderio di abbattere i muri abbiamo aperto questo spazio comunicativo in cui, comunque, perseguiremo gli obiettivi fondanti del gruppo stesso. Lo faremo, per quanto sarà possibile e opportuno, continuando a proporre idee, progetti, osservazioni critiche controllo dell’azione amministrativa mettendo le nostre conoscenze e competenze nell’analisi di dati e informazioni al servizio di chiunque abbia a cuore il futuro possibile del mio paese".

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