Mercogliano, la minoranza deride l'amministrazione: "Copiato il documento unico di programmazione"
Abili i consiglieri di minoranza Angelo Iandolo e Antonio Buonaiuto che hanno scoperto il fatto: totalmente copiato da programmi elettorali e relazioni raccattate qua e là su internet
A Mercogliano scoppia la polemica. La minoranza “deride” l’amministrazione comunale retta dal sindaco Massimiliano Carullo per aver copiato a destra e a manca il Documento Unico di Programmazione, approvato nell’ultimo consiglio comunale dalla stessa maggioranza.
Abili i consiglieri di minoranza Angelo Iandolo e Antonio Buonaiuto che hanno scoperto il fatto: totalmente copiato da programmi elettorali e relazioni raccattate qua e là su internet.
Il consigliere Buonaiuto spiega: “Il Documento Unico di Programmazione, è fondamentale per la programmazione strategica e di lungo periodo dell’Ente. Ma la nostra amministrazione, vista la “passione itinerante”, in una delle tante gite organizzate per gli anziani a Salsomaggiore Terme, non solo hanno preso un souvenir ma hanno portato il programma elettorale del candidato sindaco al Comune di Salsomaggiore Filippo Fritelli.
Il viaggio tra il copia-incolla è proseguito a Modena dove alcuni tratti pregevoli della relazione previsionale e programmatica di quel Comune redatta per il biennio 2010-2012 sono all’interno di quella di Mercogliano.
Infine si sono spinti fino a Torino, dove, ammirando l’ordinata mobilità che quel Comune ha saputo organizzare hanno copiato pedissequamente il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile redatto nel lontano marzo 2008.
Nella vicina Salerno è stato “rapinato” il testo della locandina di presentazione del convegno “Smart City”.
A rincarare la dose Angelo Iandolo: “E’ evidente che, ponendo a base della parte strategica di un documento così importante per la vita dell’Ente una insulsa serie di copia-e-incolla raccattati in questo tour virtuale da copioni incalliti, la parte numerica, che dovrebbe essere la traduzione quantitativa della parte precedente, non può che essere farlocca e insensata quanto la prima. Tanto basterebbe ad astenersi da qualsiasi ulteriore commento e rassegnarsi ad accettare questa ennesima manifestazione di estremo squallore”.