Festa se la ride:"Assist per contattare i consiglieri per firmare le dimissioni"
I 19 firmeranno la sfiducia e manderanno a casa il sindaco oppure continueranno a gridare mantenendo la poltrona di consigliere?
Anche la seconda giornata di voto nel consiglio comunale di Avellino ha avuto gli stessi protagonisti e soprattutto numeri. Paolo Foti resta sindaco ma con una maggioranza di 11 consiglieri. Una minoranza in assise ma che può continuare senza ostacoli a governare finchè opposizione e soprattutto i dissidenti di maggioranzablo permetteranno. L'atto di coraggio di sfidare tutti il sindaco l'ha avuto, ora all'appello manca la contromossa.
I 19 firmeranno la sfiducia e manderanno a casa il sindaco oppure continueranno a gridare mantenendo la poltrona di consigliere? A sentire Gianluca Festa, nemico giurato del primo cittadino seppur ufficialmente mandato all'opposizione se la ride e controribatte: "In questo modo - ha detto il consigliere - il sindaco mi ha consegnato la squadra, che non avevo, per poter avviare il discorso sulla sfiducia. Ci sono 19 consiglieri con i quali, nei prossimi giorni, apriremo un confronto per capire chi è realmente intenzionato a firmare le dimissioni davanti al notaio. Adesso la palla passa a noi".