Roberto (Udc): "Voglia di rinascere, spazio ai giovani"
«Ora tocca a noi: Impegno, Passione, Orgoglio Irpino», è questo lo slogan che contraddistingue la
campagna elettorale della candidata nella lista dell’Unione di Centro al Consiglio Regionale, Carmela
Roberto.
Ventiseienne, nata ad Ariano Irpino, Carmela Roberto è una dottoressa magistrale in Economia degli
Strumenti Finanziari, laureata con il massimo dei voti e la menzione alla carriera. Attualmente collabora
presso il settore contabile – finanziario di un’importante azienda di trasporto regionale a Napoli.
Da anni impegnata in politica, come membro del Movimento Giovanile Provinciale e Comunale Udc, è oggi
presidente dell’Associazione Politico-Culturale Atlantide. Non nuova ad una esperienza di campagna
elettorale, ha già vissuto la candidatura nelle scorse elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Ariano
Irpino, nella lista a sostegno del candidato sindaco Michele Caso.
“La mia discesa in campo - dichiara Carmela Roberto - è semplicemente una conseguenza del percorso
politico intrapreso ormai da anni. Dopo la laurea, avrei potuto fare le valigie e lasciare la mia terra, sarebbe
stata l’unica alternativa possibile per puntare al successo. Non ho avuto voglia di farlo, perchè mi sono
sempre chiesta che fine avrebbe fatto il nostro territorio, se tutti avessero scelto di andare via. Non basta
solo sollevare polemiche, contestare, appellarsi contro un sistema che non funziona. Occorre, al contrario,
dare il proprio personale contributo per contribuire alla rinascita delle nostre aree».
«A mio avviso - continua la giovane candidata dello scudocrociato - una candidatura regionale, affidata ad
una ventiseienne, tra l’altro donna, rappresenta già di per sè il segno della voglia di rinascere e di farlo
con forze nuove e giovani. E’ un impegno, una prova di coraggio da parte di un partito che ha deciso di
investire sui suoi ragazzi e sulle loro capacità di affrontare la politica con serietà per ridare speranza ai
nostri territori».
«Ho sempre pensato che accettare la candidatura – dichiara ancora Carmela Roberto - sarebbe potuta
essere una sfida, una battaglia da portare avanti con forza e determinazione, dalla quale Ariano e l’intera
Valle dell’Ufita sarebbero potute uscire vittoriose. Sono, forse, la candidata più giovane nella provincia di
Avellino, e questo non mi spaventa affatto, anzi mi rende ancor più orgogliosa, perchè sono portavoce di
una generazione considerata spenta, indifferente verso i problemi della propria comunità, incapace di
vivere in maniera indipendente dal proprio nucleo familiare».
«L’appello più forte che mi sento di fare - continua - è verso tutti coloro i quali il prossimo 31 maggio
hanno scelto di non recarsi alle urne, pensando di dar vita così ad una protesta. Tutti dobbiamo esprimere il
voto, in quanto nostro diritto, e dobbiamo farlo perchè ci sarà sempre qualcun altro che lo farà per noi e
allora la nostra protesta non sarà valsa a nulla, perchè avremo perso un’occasione per provare a cambiare,
per dare fiducia a chi ci crede nell’Irpinia e nella possibilità di rendere le sue specialità (paesaggistiche,
culturali, gastronomiche, agricole, turistiche, ecc) punti di forza per dar vita ad una rinascita».
«Non è un buon investimento economico – conclude Carmela Roberto - che garantisce il successo di una
campagna elettorale. Siamo pieni di bei volti, di belle presenze, di immagini, quello che ci manca sono le
persone, quelle in grado di saper parlare, di saper prendere degli impegni con la propria comunità e di farsi
portavoce delle istanze di tutti in Consiglio Regionale. Abbiamo bisogno di chi dia voce alle nostre
esigenze, per cominciare a brillare di luce nostra, abbandonando l’idea di vivere dietro l’ombra
dell’imposizione partenopea. La mia candidatura rappresenta la novità. Sono il presupposto per la
realizzazione di un progetto, che partendo da Ariano può coinvolgere le migliori forze e intelligenze della
provincia. Credo che il ricambio generazionale e la partecipazione giovanile, soprattutto nelle nostre aree,
rappresentino una scommessa. Una scommessa che io, insieme a tutti gli elettori, sono convinta di poter
vincere».