Elezioni, Rotondi si gode la vittoria: "Segno di un cambiamento voluto dall'Irpinia"
Le parole del candidato di centrodestra, eletto nel collegio uninominale: "Sono favorevole all'autonomia differenziata, ma a condizione che ripristini i diritti dei cittadini italiani. Non toglieremo il reddito di cittadinanza, ma lo trasformeremo in lavoro"
Anche in Irpinia, Gianfranco Rotondi eletto nel collegio uninominale di Avellino. L’esponente della coalizione del Centrodestra ha ottenuto 60.662 preferenze con una percentuale del 32,91%.
Rotondi, così, riconquista il suo collegio elettorale e dopo 26 anni torna ad essere il deputato di Avellino.
"Questa provincia merita di essere rappresentata degnamente"
"Questa volta, le condizioni erano favorevoli" esordisce Rotondi. "È stata una campagna serena. Per presunzione, potrei dire di aver vinto solo io, ma non è così. Questa vittoria segna un cambiamento che la provincia di Avellino ha cercato: della Meloni si possono condividere o meno le sue idee, ma sicuramente è un leader nato con l'idea della politica".
Sull'impegno per il territorio: "Sono il presidente di 'Verde è Popolare' e favorevole all'autonomia differenziata, ma a condizione che ripristini i vari diritti dei cittadini italiani. Un cittadino veneto non deve avere più diritti di un cittadino campano".
Sul Movimento 5 Stelle: "Sbagliano ad attaccarsi al reddito di cittadinanza come unica soluzione. Aggiungo che non lo toglieremo, ma ci batteremo con tutte le nostre forze per trasformare in lavoro la gran parte dei redditi di cittadinanza".
"Io ho già fatto parte di un governo, penso che questa provincia merita di essere rappresentata degnamente. I miei avversari hanno voluto dimenticare che io ho sempre mantenuto rapporti con questo territorio. Sono sempre stato orgoglioso di essere nato a Via Casale" conclude.
