rotate-mobile
Politica

Elezioni, Movimento 5 Stelle chiude ad apparentamenti con le liste: "Parliamo ai cittadini"

Il Movimento 5 Stelle si ritiene autosufficiente per affrontare la sfida del ballottaggio contro Nello Pizza del centrosinistra

Il Movimento 5 Stelle si ritiene autosufficiente per affrontare la sfida del ballottaggio contro Nello Pizza del centrosinistra. Il 24 giugno la città sarà chiamata a scegliere tra l’avvocato Pizza e il funzionario delle agenzie delle entrate Vincenzo Ciampi per la carica di sindaco. Il movimento di Grillo, in conferenza stampa sbarra la strada ad apparentamenti formali sulla scheda con tutti i partiti che hanno partecipato al primo turno e sono restati fuori.

“Essere arrivati al ballottaggio è un risultato grandioso. – dice Vincenzo Ciampi - Il vero significato di questo voto è il cambiamento. Portandoci al ballottaggio, gli avellinesi hanno fatto una scelta di campo precisa, e cioè vogliono mandare a casa un sistema politico basato sul clientelismo”. Rimarca dello stop ad accordi lo stesso candidato sindaco Ciampi: “Non ci muoveremo con alleanze e intese. Parleremo solo ai cittadini ed agli elettori delle forze politiche che insieme a noi hanno sfiduciato Pizza”. Spera di far breccia nei cuori del 57% degli avellinesi che al primo turno hanno scelto compagini diverse dal centrosinistra. Una platea numerosa che va convinta una ad una, visto che dalla sua Pizza gode di un ottimo 43%.

Per i deputati Michele Gubitosa, Maria Pallini e Carlo Sibilia è una svolta epocale. “Rispetto al 3,5 per cento del 2013, arriviamo al 14,20 con una sola lista. In più, siamo al centro di un crocevia istituzionale, perché siamo al governo. Presto avremo in città i ministri Lezzi, Grillo e Di Maio. Non siamo più la periferia dell’impero” dice Carlo Sibilia.

Maria Pallini, deputata di prima nomina aggiunge: “Siamo la prima città che in Campania sia riuscita ad arrivare al ballottaggio: riusciremo a raggiungere quel traguardo che tutti gli avellinesi aspettano. Sconfiggeremo quest’accozzaglia di liste”. Infine Michele Gubitosa: “Il centrosinistra in queste ore sta ricattando i cittadini, dicendo che se non vincerà Pizza ci sarà il caos. Non è così. Se Ciampi vince, governerà sicuramente”. Probabilmente poi tenterà di trovare un accordo con i consiglieri eletti di ogni estrazione. “Non mi appassiona il dibattito su maggioranza e minoranza. Quando vincerò il ballottaggio – chiarisce Ciampi - sarò il sindaco di tutti gli avellinesi, un sindaco di garanzia. Mi costruirò la maggioranza in Consiglio, come un sindaco di salute pubblica: tutti quelli che vorranno partecipare potranno daranno il loro contributo. Troveremo le soluzioni insieme”. Per capirci si potrebbe ripresentare lo schema di modello utilizzato al Governo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni, Movimento 5 Stelle chiude ad apparentamenti con le liste: "Parliamo ai cittadini"

AvellinoToday è in caricamento