rotate-mobile
Politica

Avellino, è bagarre commissioni: la maggioranza diventa minoranza

E' stata una mattinata di fuoco all’interno della maggioranza del sindaco Festa, che va sotto nelle commissioni a causa del voto contrario dei dissidenti

E' stata una mattinata di fuoco all’interno della maggioranza del sindaco Festa, che va sotto nelle commissioni a causa del voto contrario dei dissidenti. Il caos nasce sulla nomina dei presidenti delle sette commissioni consiliari, finalmente ricostituite. Lo scontro è nato intorno al nuovo gruppo politico misto chiamato “Libertà è partecipazione”, composto da Cesa, Iannuzzi e Di Sapio. Nella mattinata di oggi - quest'ultimi- venivano a conoscenza della richiesta della maggioranza, formalizzata tramite un documento presentato dai capigruppo di “Davvero”, Viva”, “Vera” e “Ora”, nel quale si chiedeva il rinvio delle nomine.

Ecco tutti i cambi di poltrona

La "rivoluzione" più rilevante ha riguardato la quarta commissione (Lavori Pubblici) e la Sesta (Turismo e cultura): nella quarta, l’ex presidente, Gerardo Melillo, lascia il posto al consigliere Carmine Di Sapio. Nella Sesta, invece, l'ex presidente Alessandra Iannuzzi lascia il posto a Luca Cipriano.  Per quanto riguarda, infine, la Seconda commissione (Trasparenza), solitamente della minoranza, la presidenza è andata ad Ettore Iacovacci del Pd.

Festa: "il sindaco non entra in queste vicende"

Non commenta, quanto accaduto, il sindaco Festa, che afferma: "I capigruppo hanno già rilasciato dichiarazioni, il sindaco governa la città e non entra nelle vicende politico-amminisgtrative". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Avellino, è bagarre commissioni: la maggioranza diventa minoranza

AvellinoToday è in caricamento