D'Agostino: "Inserire anche l'Isochimica nei fondi di bonifica per la Campania"
“La somma stanziata dal Governo è di un’entità tale da poter includere la bonifica di questo sito che merita un’attenzione prioritaria" annuncia il deputato irpino
“La somma stanziata dal Governo è di un’entità tale da poter includere la bonifica di questo sito che merita un’attenzione prioritaria" annuncia il deputato irpino
"Ecco perché andrebbe condivisa dall'Amministrazione Foti la posizione dell'assessore alla Cultura, Ida Pugliese, rappresentante di Scelta Civica in giunta, che sostiene la necessità, dopo i dolorosi tagli effettuati, di salvaguardare fino all'ultimo centesimo le entrate che l'oculata gestione manageriale del Gesualdo riesce a garantire attraverso i fitti e le altre attività culturali produttive"
Nella missiva, datata 15 settembre 2015, il parlamentare aveva chiesto all'esponente del Governo di adoperarsi anche per garantire ai lavoratori un altro anno di cassa integrazione straordinaria. Il primo appuntamento del tavolo è stato fissato per il prossimo 12 ottobre
Il parlamentare Angelo D’Agostino all'indomani della grandinata che ha mandato in fumo larga parte della produzione di uva in Irpinia, ha inviato una lettera al Presidente della Giunta Regionale della Campania chiedendo l’avvio delle procedure per il riconoscimento dello stato di calamità, presentando, nel contempo, un’interrogazione urgente al Ministro dell’Agricoltura.
Lo scrive Angelo D’Agostino, deputato di Scelta Civica, in una lettera aperta ai sindaci delle province di Avellino e Benevento
"E’ evidente che privare il territorio di Napoli e della Campania di un’istituzione tecnica come Formez PA significherebbe rinunciare ad un “incentivo” e ad un sostegno strategico per il rilancio dell’intero Mezzogiorno d'Italia"
Il ministro dell'Ambiente risponde alla richiesta di D'Agostino e confermata la possibilità di inserimento dell'area nell'elenco dei Siti di interesse nazionale: le caratteristiche sono compatibili con i criteri richiesti dalla normativa vigente in materia
Il parlamentare di Scelta Civica ha chiesto di conoscere quali provvedimenti o iniziative il Ministro dell’ambiente intenda adottare per evitare che si perpetuino gli sversamenti illegali nel torrente le cui acque recentemente sono risultate particolarmente inquinate
Il deputato di Scelta Civica, Angelo D’Agostino, ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, finalizzata a sapere se non ritenga di dover disporre la costante presenza dell’esercito in un’area come quella del Vallo di Lauro particolarmente interessata dai fenomeni malavitosi...
Avellino, 7 set - Il deputato di Scelta Civica, Angelo D’Agostino, ha predisposto un’interrogazione parlamentare al Ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, per sapere se non ritenga di dover procedere alla dichiarazione dello stato di eccezionali avversità atmosferiche per i comuni della provincia...
Il deputato di Scelta Civica, Angelo Antonio D’Agostino, ha chiesto al Presidente della Giunta regionale, Vicenzo De Luca, di attivare le procedure necessarie ad operare una ricognizione dei danni subìti dai comuni irpini, così duramente colpiti dal maltempo, ed eventualmente...
“Siamo pronti a fare la nostra parte affinché l’ospedale di Ariano Irpino possa conservare il servizio emotrasfusionale e diventare ospedale di primo livello. Dopo i tagli imposti dall’attuazione del piano di rientro, che tanto hanno penalizzato le nostre aree interne, occorre lavorare per...
Il deputato di Scelta Civica, Angelo Antonio D’Agostino, si è rivolto con una missiva al vice ministro del Mise, Carlo Calenda, chiedendogli di intervenire affinché il Governo sciolga i nodi che impediscono alla Industria Italiana Autobus di Flumeri di avviare la produzione...
"Disservizi alla telefonia e alla rete Adsl – spiega D’Agostino - stanno arrecando enormi disagi alla cittadinanza e danni ingenti"
“I collegi elettorali, così come delineati dal decreto legislativo 122 – scrive il parlamentare - presentano evidenti paradossi che vanno necessariamente rimossi perché fortemente lesivi della realtà territoriale irpina e in netto contrasto con lo spirito dell’Italicum"