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Sabato, 20 Aprile 2024
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ICity Rate 2015, Avellino sempre più dietro: ultima in Campania, 96esima a livello nazionale

Stiamo parlando dell'indagine annuale sulle smart cities realizzata da Forum PA con la collaborazione di Openpolis. La classifica delle smart cities di quest'anno, prende in considerazione 7 dimensioni, economy, living, environment, people, mobility, governance e legality

La situazione è drammatica per la nostra città. L’ultimo report ICity Rate 2015-– La classifica delle città intelligenti italiane, quarta edizione” presentato presso la Smart Cities Exhibition ci relega al 96esimo posto a livello nazionale ed ultimi in Campania. Ma non è tutto: rispetto al 2014 abbiamo perso ben 10 posizioni. Peggio di noi solo Genova 11.

Stiamo parlando dell'indagine annuale sulle smart cities realizzata da Forum PA con la collaborazione di Openpolis. La classifica delle smart cities di quest'anno, prende in considerazione 7 dimensioni, economy, living, environment, people, mobility, governance e legality.

Per quanto riguarda la Campania, la prima città è Napoli, che guadagna 2 posizioni rispetto allo scorso anno classificandosi al posto 78. Salerno, invece, pur piazzandosi al secondo posto tra le città campane, perde ben 6 posizioni arrivando all'82° posto nella classifica nazionale. Seguono Benevento al 92° posto, Caserta al 95° ed Avellino al 96°.

I DATI POSITIVI

Siamo un popolo di istruiti: con almeno diploma universitario. Ztl rispetto ai metriquadrati del territorio, potenza dei pannelli fotovoltaici istallati sugli stabili comunali, ci sorride l’offerta del  trasporto pubblico locale che ci piazza ad un 60esimo. Chi si lamenta che non ci sono corse viene smentito dalla classifica: i posti rispetto ai chilometri offerti per abitante dai mezzi pubblici presenti ci pone in regione Campania solo dietro a Napoli.

Ottimo anche il dato sulla dispersione scolastica calcolato sull’intera provincia.

Consumo dell’energia, nel tasso degli incidenti, nei delitti della microcriminalità, presenza delle istituzioni no profit su social network, pianificazione ambientale possiamo essere soddisfatti.

I DATI NEGATIVI

Il rapporto impieghi/ deposito; popolazione collegata a banda larga, pochi followers per 100 abitanti, quota percentuale di rendicontazione sociale attivate dall’amministrazione comunale di Avellino, l’infrazione nel ciclo del cemento, percentuale di appalti al massimo ribasso, clienti che utilizzano home banking, pochi spazi verdi, molti preferiscono curarsi fuori regione.

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