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Irpiniambiente, oltre 1.000 le certificazioni Green Pass esaminate

Primo giorno di verifiche, nessuna violazione registrata

È trascorsa senza problemi la prima giornata di verifiche al green pass per i dipendenti e per i fornitori esterni di Irpiniambiente.

Già a partire dai turni di notte di oggi, 15 ottobre 2021, sono stati attivati i controlli sul personale da parte degli oltre 50 delegati alle verifiche dislocati sulle 16 sedi dell’azienda, tra sedi operative, impianti, centri di raccolta ed uffici.

L’attività è stata ripetuta ad ogni inizio turno per un numero complessivo di oltre mille green pass controllati, ai dipendenti ed ai fornitori esterni, compresi gli autotrasportatori presso lo Stir di Pianodardine ed i centri di raccolta.

La percentuale di dipendenti controllati è stata superiore al 95%.

Le verifiche sono state effettuate prevalentemente all’ingresso dei luoghi di lavoro e in minima parte durante lo svolgimento dell’orario di lavoro.

Tutti i dipendenti sono stati trovati in possesso di Green Pass valido.

Grazie all’impegno ed alla disponibilità degli oltre 50 delegati al controllo, le operazioni di verifica della certificazione non hanno creato problematiche e ritardi sull’avvio dei servizi.

Solo in pochi casi, la verifica tramite App Verifica C19 ha dato esito negativo, ma si è trattato di un “falso negativo”, dovuto al fatto che il dipendente non aveva provveduto ad aggiornare il QR code sui canali telematici messi a disposizione dagli enti governativi.

In questi pochi casi l’azienda si è adoperata per recuperare il QR Code aggiornato e fornirlo al dipendente che ha potuto così osservare il regolare turno di lavoro.

Green Pass, allo Stir la verifica delle procedure da parte delle forze dell’ordine

Presso lo Stir di Pianodardine, inoltre, nel corso della mattinata, si è registrata anche la presenza delle forze dell’ordine che hanno verificato la corretta effettuazione dei controlli ai green pass. Ad accoglierle il responsabile dell’impianto, Vincenzo Biondo, che ha messo a disposizione i registri delle verifiche effettuate.

Le forze dell’ordine hanno assistito in tempo reale ai controlli effettuati da parte dei delegati agli autotrasportatori impegnati nello scarico allo Stir.

Come per le altre sedi, presso lo Stir, da ieri e per tutta la giornata odierna, come già nei giorni precedenti, è stata effettuata la formazione dei delegati al controllo. Particolarmente impegnativo e gravoso l’impegno presso la sede di Contrada Rivarano e di Flumeri, dove è più ampia la platea di lavoratori da controllare ad ogni turno, considerando che l’azienda ha dato disposizione di effettuare verifiche a tappeto su tutti i dipendenti, ben oltre il campione minimo indicato dalla legge.

La soddisfazione del management di Irpiniambiente per il primo giorno di verifica dei Green Pass

“Abbiamo illustrato le procedure e dotato le sedi dei dispositivi per il controllo tramite App Verifica C19 – spiega il management aziendale con il direttore Generale, Armando Masucci e l’amministratore unico, Antonio Russo – in alcuni casi, in attesa di dotare tutte le sedi dei dispositivi aziendali, i dipendenti hanno effettuato il controllo con i propri smartphone dopo aver scaricato Verifica C19. Dell’impegno profuso per osservare i dettami di legge ringraziamo tutte le maestranze, disponibili al controllo, e tutti i responsabili di sede ed i delegati, anche perché il ritardo con il quale sono state consegnate le linee guida da parte degli organi governativi rischiava di creare ritardi nei servizi che non ci sono stati. Nei prossimi giorni e fino alla scadenza fissata al momento per il 31 dicembre – concludono Russo e Masucci – continueremo con le verifiche a tappeto, sia per i dipendenti sia per il personale esterno”.

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