rotate-mobile
Eventi

Il 1° giugno tornano i Zeketam con il loro nuovo singolo "Comodi"

La band irpina annuncia il grande ritorno: "Una canzone che parla, come spesso facciamo, della nostra terra, della nostra gente, di noi, delle nostre storie e di tutto quello che fa da cornice"

Tornano i Zeketam, band irpina con grande riscontro nella nostra provincia e non solo. Lo fanno con il loro nuovo singolo, "Comodi", in uscita il prossimo 1 giugno 2021 su tutte le piattaforme di streaming e su YouTube con un video girato interamente in Irpinia.

Dopo due anni dalla nostra ultima pubblicazione e soprattutto dal nostro ultimo tour stiamo tornando con un nuovissimo singolo.

Una canzone che parla, come spesso facciamo, della nostra terra, della nostra gente, di noi, delle nostre storie e di tutto quello che fa da cornice.

Ma a differenza del passato, quando, accompagnati dalla giovane età, dalla spensieratezza e da una visione estremamente positiva e fiduciosa, elogiavamo più di tutto le bellezze e i pregi di questa provincia (come in QUANTA MERAVIGLIA), ora, con una maggiore esperienza sul campo e un po di maturità in più, scriviamo questo brano con un occhio più critico, denunciando metaforicamente la promessa di un cambiamento che vive fondamentalmente delle parole ma poco nei fatti.

Guardandoci intorno ci rendiamo conto sempre più di quanto la nostra sia sempre stata una terra piena di ricchezze e potenzialità ma purtroppo priva di opportunità, con gravi mancanze anche da parte delle istituzioni che dovrebbero garantire un futuro roseo e sicuro ma che invece continuando a rispettare le tradizioni politiche finiscono sistematicamente per agire col solito egoismo, tra luoghi comuni e il mordi e fuggi.

Questo sta provocando il cosiddetto esodo, di cui tanto si sta parlando ultimamente, da parte delle nuove generazioni che naturalmente non riescono ad intravedere un avvenire radioso. Ma dall’altra parte c’è ancora una fetta di popolazione che, chi per destino chi per scelta ha deciso non abbandonare le proprie origini e credere ancora in una vita appagante a casa propria.

Noi ne siamo l’esempio, un gruppo di ex ragazzi partiti con un progetto ambizioso 11 anni fa, quando avevamo le porte del mondo spalancate e potevamo scegliere qualsiasi strada, ma abbiamo deciso di restare qua, a casa nostra e lavorare nella, con e per la nostra terra. E’ trascorso più di un decennio e il sogno che avevamo, nonostante tutto, è ancora acceso e vivo come allora.

Il titolo del nuovo singolo è COMODI (una provocazione nei confronti di chi ci governa, di chi ha la possibilità di agire cambiando in meglio le cose, ma resta indifferente e rilassato sulla propria poltrona e i propri privilegi).

Una totale autoproduzione ZekeTAM in uscita il 1 Giugno su tutte le piattaforme di streaming e su YouTube con un video girato interamente in Irpinia.

Zeketam: la biografia

La band, originaria dell’Irpinia, nasce nel 2009 dall’idea di Toni Cipriano, attuale frontman, che fin dall’inizio coinvolge nel suo primo progetto “Da Sud a Sud”, Simone Cipriano, percussionista e Giuseppe Ranaudo, bassista. Insieme, compongono il trio che da sempre ha fatto parte del gruppo fino ad oggi.

Nel 2010 fanno il loro esordio, insieme al violinista degli “Spakka Neapolis 55” Antonio Fraioli, con il primo tour nelle piazze intitolato “Vento Popolare tour” ricevendo molti apprezzamenti. Dopo le prime esperienze, nel 2011 comincia a definirsi sempre di più la loro identità attraverso un sound ricercato ed originale: è così che nasce “Kuntamina Tour” il nuovo spettacolo, tanto azzardato quanto apprezzato. Un percorso che dura due anni, che riceve molte critiche positive e che li porta ad ottenere il primo premio della loro carriera al Radix Folk Festival per il miglior inedito.

Nel 2013, sulle orme dei quattro anni passati e le esperienze condivise insieme a numerosi artisti del panorama musicale, gli Zeketam decidono di dar voce alla cultura musical-popolare campana, in particolare della provincia di Avellino, attraverso un sound sempre più ricercato in cui sia sempre più evidente il connubio tra folclore e modernità. Loro amano definire questa unione come un continuo “guardare al passato con gli occhi del futuro”. Il nuovo progetto attira l’attenzione di alcune etichette: a maggio del 2013 firmano il primo contratto discografico che gli permette di realizzare un’EP “Si Dio Vole” e, l’anno successivo, incidono il primo album completo della loro carriera “Tiempo”, che conferma definitivamente l’originalità e la riconoscibilità della loro musica. “Tiempo” desta fin da subito grande interesse da parte del pubblico grazie anche al singolo “Quanta Meraviglia” pubblicato insieme al video che ha riscosso grande successo.

Ma è con un altro brano estratto sempre dallo stesso fortunato album, “Mo’ vene mo’ va” che hanno ottenuto il più alto numero di ascolti e di visualizzazioni su YouTube (oltre 130.000 views), accompagnato da un video girato interamente durante la straordinaria esibizione alla Fiera Enologica di Taurasi (Av). Il singolo “Work in Progress”, è diventato, invece, la colonna sonora del film “Il fiume giovane” Di Carlos Solito.

Nell’estate del 2015 vengono invitati a partecipare al “Nicotera Folk Festival” in Calabria, dove hanno l’opportunità di entrare in contatto con nuovi gruppi musicali di cultura calabrese. Nello stesso anno aprono i concerti di tanti artisti nazionali tra cui Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Mimmo Cavallaro e Luchè. Il nome del gruppo inizia a circolare nell’ambiente musicale e si comincia a parlare di loro anche sugli schermi di Rai 3 che manda in onda una loro intervista nell’ambito della rubrica “Music & the City”. A giugno 2014 il gruppo rappresenta l’Italia al “Karneval der Kulturen” di Berlino che si traduce in un totale trionfo, a tal punto da convincere la direzione artistica a riproporne la presenza nel maggio del 2016 per un doppio concerto.

Nel 2016 esce il terzo lavoro discografico “Paesaniero”, termine che unisce le parole paesano e straniero, e che evidenzia il tema centrale dell’opera nella quale si nota subito un’ulteriore crescita e maturazione artistica. Il genere musicale al quale sono arrivati gli Zeketam è riconoscibile ma di difficile collocazione nel panorama musicale. Proprio in quest’album loro stessi etichettano il proprio timbro musicale con la definizione “Oscopolitano”: si tratta di una contaminazione tra le parole “osco” (bosco in dialetto irpino) e “metropolitano” il miglior modo per esprimere in un solo termine le due anime convergenti che da sempre danno linfa vitale al gruppo, quella tradizionalista e quella moderna.

Da “Paesaniero” vengono estratti “El Verano”, pezzo dal sound molto estivo; “Ramme a beve”, una sorta di ringraziamento a tutti coloro che seguono la band e ad ogni occasione la supportano; “Thiche”, una preghiera alla dea fortuna, incisa insieme alla band di musica celtica “Emian Pagan Folk”, che rende l’atmosfera del brano ancora più suggestiva; “Bienvenue”, racconta la storia di un immigrato africano venuto in Italia a cercare un futuro migliore così come fecero i nostri immigrati negli anni ’60. Il video clip del brano è stato girato interamente per le strade di Berlino durante il soggiorno in occasione del loro concerto; “Paesaniero” chiude il cerchio di questo album e della formazione che ha caratterizzato gli Zeketam per ben 5 anni e li ha portati ad esibirsi su centinaia di palchi toccando tutte le regioni del sud Italia e, per l'appunto, la Germania.

Nel 2018, vogliosi di far evolvere ancor di più il loro sound e di crescere stilisticamente, ingaggiano Valeria Vitillo, una giovane violoncellista/cantante, e Pierangelo Mugavero, nuovo chitarrista della band che fino a quel momento si era fatto notare nel “Fingerstyle” come uno dei migliori talenti in Italia. Sull’onda dell’entusiasmo di questo nuovo sodalizio musicale, incidono il loro quarto album “L’Ultima Mano”, un lavoro estenuante e ambizioso che porta gli Zeketam a raggiungere un livello ancor superiore. Quest’album racconta la loro esperienza, ormai decennale, e tutte le sfide sia musicali che di vita quotidiana che si sono posti nel corso di questi anni e che tocca tematiche che richiamano anche il cantautorato italiano più classico fino ad arrivare al brano scritto da Toni Cipriano “Magico” che racconta la nascita di un figlio.

Quest’album rappresenta il più apprezzato sia per i testi che per agli arrangiamenti che contengono le nuove canzoni. Subito dopo la pubblicazione del nuovo lavoro, la band viene ingaggiata per partecipare a numerosi eventi che li porta in giro per la penisola, in particolare in Liguria dove si esibiscono al Folk In Diano di Diano Marina (Im). “L’Ultima Mano Tour” così si chiama il tour dell’omonimo album, è andato in scena fino al 2019 e sta piacendo tantissimo agli spettatori e agli ascoltatori per l’ottimo livello musicale e le atmosfere suggestive che si sono create sul palco grazie alle scenografie sempre più curate e ricercate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il 1° giugno tornano i Zeketam con il loro nuovo singolo "Comodi"

AvellinoToday è in caricamento