A Villa Amendola la mostra su Manna
Il Comune di Avellino e Villa Amendola presentano la mostra fotografica su Paolo Manna. In esposizione fino al 30 settembre.
Paolo Manna nasce ad Avellino nel 1872, entra nell’Istituto Missioni Estere nel 1891. Viene ordinato sacerdote a Milano il 19 maggio 1894. Nel 1916 fonda l’Unione Missionaria del Clero, elevata da Pio XII a “Pontificia” nel 1956. Scrive opere di grande passione evangelica e missionaria, come “Operarii autempauci”, “Esci dalla tua terra”, “I Fratelli separati e noi”, “Osservazioni sul metodo moderno di evangelizzazione”, e “Virtù Apostoliche “. Anima ardente e appassionata per l’annuncio del Regno, ovunque accende la fiamma dell’impegno missionario. Dal 1924 al 1934 è Superiore generale del PIME e dal 1934 primo Superiore regionale dell’Italia meridionale a Ducenta. Muore a Napoli il 5 settembre 1952.
Viene dichiarato Beato da papa Giovanni Paolo II nel 2001.
Il 14 Ottobre 2006 è proclamato ispiratore del Carisma della nostra Congregazione, dal IX Capitolo generale.
“Siamo Apostoli! Siamo Apostoli e spaziamo lontano su orizzonti divini, lavoriamo generosamente, disinteressatamente solo per le anime, solo per la Chiesa, solo per il Cielo!”