La prossemica degli oggetti, allo Smac di Calitri workshop e mostra di Francesco Dell'Aglio
Lo SMAC di Calitri incontra Francesco Dell'Aglio, dottore di ricerca in Disegno Industriale e docente presso la Apple Developer Academy di Napoli.
Il suo workshop si propone di verificare gli esiti della riedizione di pezzi dell’autore con le tecniche e le sapienze locali, lasciando interagire lo spirito del luogo, il carattere degli artigiani con il progetto di design, per valutarne le conseguenti variazioni.
L'appuntamento è per venerdì 17 marzo, alle ore 18.
«Gli oggetti vivono in uno spazio quadridimensionale: le tre coordinate spaziali e il tempo. Credo che esista una quinta dimensione. È la prossemica tra il sistema degli oggetti, l'ambiente (nella sua forma fisica e percettiva) e gli esseri umani che lo abitano.
In questa inter-spazialità, gli oggetti acquisiscono il loro significativo valore estetico e simbolico che va filosoficamente oltre le convenzioni sulla funzionalità innescando livelli più complessi di conoscenza, percezione ed esperienza. Gli esseri umani e gli oggetti partecipano reciprocamente a una continua generazione di significato.
Questo valore esperienziale diventa ancora più profondo quando si passa dalla definizione tradizionale di oggetti a una parola fatta di artefatti digitali.
Da qui nasce la necessità di ripensare la centralità umana nel suo rapporto con il contesto e nelle sue potenzialità di modellazione strutturale dell'ambiente. Queste priorità stanno cambiando, a volte addirittura ribaltandosi completamente.
Questo è il mondo in cui prende forma il mio design dice Francesco Dell'Aglio».