L'Irpinia è pronta ad accogliere I Parià, gruppo di tradizione e cultura napoletana
L'Irpinia è pronta ad accogliere I Parià, gruppo di tradizione e cultura napoletana. I Parià nascono nel 2007, da un’idea di Salvatore Esposito e Angelo De Sefano, in arte Sal e Angelo. Concertata dietro le quinte di una rappresentazione teatrale (Festa di Piedigrotta), questa volontà presto si materializza in un progetto comune che li vede subito protagonisti prima nei club in provincia di Napoli, poi dal 2008 anche nelle piazze e nei teatri della Campania.
Il nome del gruppo si rifà al termine “Pariare”, verbo napoletano che indica “l’agire con spensieratezza”. Punto di forza delle loro esibizioni, infatti, è la condivisione con il pubblico di quanto accade sul palco, in termini di tempo ed energia, atteggiamento che tende a diffondere volutamente un senso di benessere e disimpegno, di ottimismo, unione e positività tra chi ascolta e interagisce.
La loro musica è un mix di teatralità e tradizione, contraddistinta da un’impronta decisamente originale: i pezzi editi della classica napoletana vengono rielaborati e riproposti rispettando le caratteristiche iniziali del tempo, ma intervenendo sul ritmo in modo assolutamente rispettoso e congeniale. Questo è solo uno dei segreti del successo de I Parià. Dalla loro, il modo familiare di presentarsi agli spettatori e il senso di amicizia tra i componenti che traspare all’esterno.
La prima impostazione del team - due voci (Angelo e Sal), chitarra, fisarmonica e percussioni (Pasquale Lavino, Salvatore Casoria, Giosuè Carbone) - si è arricchita con l’aggiunta del contrabbasso (Maurizio Zoccola) per il 2008, poi l’arrivo del basso di Bruno Troisi. Oggi sono in sei. Le storiche voci sono coadiuvate dalla professionalità indiscussa di (chitarre) Oreste Formisano, (Fisarmonica, Clarinetto), Francesco Guerriero,(Batteria) Mario Giordano, (Basso) Francesco Matano. Oltre la Campania, in Calabria. La regione si appassiona tanto da proporre un loro tour nel 2009.
Il primo disco. Sotto spinta di Sal, nel 2010 nasce il primo lavoro discografico contenente dodici tracce dei grandi Classici Napoletani. È l’anno della collaborazione con l’emittente televisiva regionale campana Teleakery e dell’acquisizione di Anna Aliperti quale referente e organizzatrice. L’èquipe è ormai al completo e viaggia incassando consensi notevoli. Dal 2011 si moltiplicano le tappe dei loro appuntamenti, fino a presenziare al Giubileo per Napoli, insieme a Paolo Caiazzo, Valentina Stella, Monica Sarnelli ed altri nomi di spicco del mondo dello spettacolo. E’ il periodo in cui si avverte la necessità di realizzare un brano inedito (“Maje passarrà”). Autore del testo e della musica è Sal. Il pezzo viene aggiunto nella ristampa del cd, dando il nome all’intero lavoro.
Nuove proposte e affermazione dell’identità caratterizzano il 2012, che li vede questa volta anche nel Lazio. Ma è il 2013 a rappresentare un forte cambiamento per il gruppo: tre canzoni composte da Sal, di cui una,“Nuje stamme ccà” dà il nome al tour dell’anno. Percorso meritato che trova piena sintonia con i progetti dell’agenzia nazionale “L’Azzurra Spettacoli”, collaborazione che raggiunge l’apice nel 2014, con future (2015) tappe anche in Basilicata e in Puglia.
I Parià hanno già confermato due date; a queste, prossimamente, se ne aggiungeranno altre:
- 12 Maggio, Piazza Audiutore, Cervinara (AV)
- 5 Luglio, Piazza Fraconia, Taurano (AV