"Icarus Aicraft modeling Fab Lab: quando la scuola prende il volo": l'iniziativa del "Criscuoli" di Sant'Angelo dei Lombardi
Il modulo formativo “Icarus Aicraft modeling Fab Lab” progettato dall’ins. Salerno Antonio Giuseppe e coordinato dal DSGA dott. Angelo Finno ha previsto la partecipazione di ca. 25 alunni provenienti dai plessi dell’Istituto di Sant’Angelo dei Lombardi i quali hanno avuto la singolare opportunità di frequentare un laboratorio davvero innovativo condotto dal prof. Visciglio Michele e dal tutor ins. Antonio Di Luca.
Il modulodi aereodinamica della durata di 30 ore ha previsto la creazione, il montaggio, l'assemblaggio e la riparazione di aereomodelli con lo scopo di potenziare le capacità logico-matematiche e il pensiero computazionale, implementare e valorizzare la creatività e la manualità, avvicinare gli alunni ai concetti di progettazione tecnica econoscenzapratica delle tecniche costruttive, conseguire conoscenze in materia di aerodinamica, portanza, progettazione dei profili alari, struttura degli aeromobili, apparati motori, condizioni meteorologiche, norme di base relative alla sicurezza.
I giovani alunni sono stati impegnati in un’area di lavoro veramente innovativa, dotata di tecnologie all'avanguardia (quali kit di assemblaggio, elettronica miniaturizzata, simulatori di gaming). L’esperienza didattica finalizzata a favorire la formazione tecnica fondata sull'assunto “se faccio imparo” nell’ambito delle metodologie del learning by doing e del tinkering è stata partecipatissima e davvero entusiasmante, riporta il prof. Michele Visciglio.
Il Dirigente scolastico del “Criscuoli” prof. Nicola Trunfio, ideatore e promotore della singolare iniziativa dichiara “È stato sperimentato un metodo per “fare scienze e tecnologia” attraverso l’ attività di costruzione, in modo da valorizzare molteplici aspetti rientranti tra le cosiddette soft skills quali la creatività, l’innovazione, l’imprenditorialità, l'indagine e l'esplorazione. Credo che poche scuole in Italia abbiano condotto esperienze così concretamente capaci di assemblare l’aspetto ludico-relazionale con quello tecnologico-laboratoriale e creativo”. L’iniziativa rappresenta davvero una pietra miliare nel percorso di innovazione che la scuola oggi è chiamata ad intraprendere.
In effetti i giovani alunni del “Criscuoli” hanno avuto a che fare per circa tre mesi con motori, circuiti, interruttori, ingranaggi, leve, utensili e materiali vari, sperimentando peculiari modalità di operare e costruire, hanno verificato fenomeni fisici e concetti scientifici specifici imparando a costruire aereomodelli, apparati tecnologici; meccanismi e sistemi, anche attraverso la tecnica del reimpiego di materiali di riciclo.
Ora è arrivato finalmente il momento dell’agognata prova di volo.
Giovedì 23 giugno alle ore 18:30 presso il campo di volo “Rino Marena” di Villamaina, i giovanissimi “piloti” del “Criscuoli” sperimenteranno quello che finora hanno provato solo in maniera simulata (gaming), faranno cioè decollare e piloteranno davvero i loro aereomodelli.
Felicità e tensione, attesa e curiosità sono le sensazioni prevalenti.
È il sogno di Icaro che si rinnova con tutto il suo corollario di emozioni: un modo davvero innovativo di fare didattica.