Francesco Di Bella al Monopolio, appuntamento con il Dopolavoro Culturale

 “Dopolavoro culturale” è uno spazio di riflessione e confronto dai tempi rilassati, dove esperienze artistiche personali e collettive vengono narrate come un libro aperto, esprimendosi tramite la musica dal vivo. È nato all’interno del “Monopolio – Laboratorio di cultura popolare” di Ariano Irpino e presenta il 13 novembre, alle 18.30, una conversazione fra Francesco Di Bella (24 Grana), Paolo Picone (Mou Project – Peak) e Francesco Festa, con la moderazione di Antonio Cammisa, sulle origini sociali e culturali della scena dub e underground a Napoli negli anni Novanta. A seguire vi sarà un live di Francesco Di Bella.

Un incontro che si preannuncia molto interessante, con Francesco che ha attraversato quegli anni in maniera carismatica, segnando la scena musicale italiana. Si cercherà di aprire il libro dei ricordi comuni, con uno sguardo intenso su un periodo storico fra i più interessanti della scena culturale, sia napoletana che italiana, ossia gli anni Novanta. Numerose band e crew, in quel decennio, raccolsero il testimone, in versi e musica, di un contesto metropolitano vivo di impegno sociale e attivismo politico. In particolar modo, a Napoli e nell’hinterland.

Nuove generazioni prendevano parola, esprimendo protagonismo culturale attraverso l’impegno politico nelle scuole e nelle università oppure nel recuperare spazi abbandonati nelle periferie post-industriali, facendone nascere centri sociali con l’idea di riempire il tempo di non-lavoro ma anche di immaginare e costruire altre forme di relazioni.