rotate-mobile
Eventi Solofra

Maffei: "L'arte di strada ritorna a Solofra"

Sabato 25 giugno, dalle 21:30 fino alla mezzanotte, spettacoli circensi in quattro diverse postazioni contribuiranno a ravvivare i solenni festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo

Sabato 25 giugno 2022, dalle 21:30 fino alla mezzanotte, l'arte di strada ritornerà a Solofra, grazie al Comitato Festeggiamenti " San Michele Arcangelo Solofra" e all'importante contributo di Michele Maffei e dei Miro Performers, in collaborazione con i Nientedimeno. Due ore e mezza di spettacoli, luci ed emozioni caratterizzeranno una serata in cui l'arte di strada si unirà in simbiosi con la fede e la devozione. 

AvellinoToday ha intervistato, in esclusiva, l'attore e performer solofrano che ci ha svelato qualche dettaglio sull'evento del prossimo 25 giugno, inserito nell'ambito dei solenni festeggiamenti patronali in onore di San Michele Arcangelo, in programma dal 24 al 28 giugno 2022.

Ritorna, finalmente, l'arte di strada a Solofra: lo fa all'interno di una delle occasioni più attese dalla comunità locale, la Festa di San Michele Arcangelo.

"A nome mio, dei Miro Performers e dei Nientedimeno, vogliamo ringraziare il 'Comitato Festeggiamenti San Michele Arcangelo Solofra' che, ancora una volta, ha avuto un occhio di riguardo per l'arte e per la cultura, nonché per la mia figura professionale che, da anni, si adopera in questo campo attoriale, artistico e culturale. Il Comitato ha avuto, inizialmente, un po' di difficoltà a organizzare la manifestazione, ma i componenti sono stati molto attenti e premurosi nel poter realizzare il tutto in piena sicurezza. Fino ad aprile-maggio, non sapevamo ancora se un evento potesse essere realizzato con tante persone all'aperto, se si dovessero rispettare le ormai consuete misure del distanziamento e dell'uso della mascherina, o se non si potesse organizzare nulla. Pertanto, il Comitato ha atteso che vi fosse una disposizione governativa con la quale venisse dato il via libera all'organizzazione di tali eventi. Da qui, poi, è nata l'idea di organizzare quest'evento nella serata di sabato 25 giugno: un'iniziativa organizzata con il supporto attivo dei Nientedimeno e con l'allestimento di quattro postazioni per artisti di strada, in cui si terranno spettacoli circensi, sicuramente visti e sentiti in maniera molto forte".

Quanto è importante, per te, la ripresa di questa festività, soprattutto nelle vesti di protagonista dell'organizzazione dell'evento?

"Sono contento del fatto che, dopo tanto tempo, ritorneranno i solenni festeggiamenti patronali in onore dell'Arcangelo Michele. E la cosa che mi rende ancor più felice è che posso dare di nuovo un supporto a questa festa, come già accaduto negli anni precedenti. Nel 2017 ho già avuto modo di collaborare con il Comitato per organizzare uno degli eventi più importanti del cartellone, ossia la messa in scena dell'opera teatrale 'Quis ut Deus', una storia molto sentita e incentrata sull'apparizione dell'Arcangelo. Da qui, abbiamo girato un po' tutta la Campania e siamo stati anche negli altri luoghi di culto dove viene venerato San Michele. La cosa più importante è proprio questa: ripartire con i festeggiamenti patronali e con l'arte, quell'arte di strada che è mancata a noi e a questa festa, in quanto, anche negli anni precedenti, il Comitato si è sempre adoperato per organizzare qualche serata improntata e dedicata agli artisti di strada. Quest'anno, con noi, ci saranno anche i Nientedimeno che, con la loro prontezza e professionalità, porteranno artisti molto importanti e bravi. La comunità solofrana è innamorata della Festa di San Michele e, finalmente, potrà rivedere questo flusso di persone che, per cinque giorni, con tanta aggregazione e calore, tornerà a celebrare questi momenti e a vivere queste emozioni che, per molto tempo, non hanno potuto vivere. Dal canto nostro, noi Miro Performers siamo onorati di dare una mano a questa manifestazione, con la nostra arte e con il nostro modo di fare cultura".

La serata del prossimo 25 giugno sarà il volano di un'estate di ripresa che vedrà, in primo piano, la partecipazione della comunità di Solofra e dei Miro Performers?

"Per la comunità di Solofra, spero che ci siano altre manifestazioni estive che possano dare lustro ad arte, cultura, spettacolo e tanto altro. Per noi Miro Performers sarà un inizio ma, allo stesso momento, quest'estate rappresenterà una 3-4 mesi di studio intensivo per riprogrammare i nostri costumi, le nostre passioni e le nostre energie, al fine di ripartire a settembre con un mood totalmente nuovo, dove per 'nuovo' intendiamo qualcosa di più innovativo, più di ricerca e più contemporaneo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maffei: "L'arte di strada ritorna a Solofra"

AvellinoToday è in caricamento