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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cultura

Viaggio nel tempo sui binari dimenticati dell'Avellino Rocchetta

In occasione dello Sponz Fest riapre la storica linea ferroviaria

Alle 14.45 di lunedì 22 agosto inizia un viaggio nel tempo sulla storica linea ferroviaria inaugurata nel 1985 per volontà di Francesco De Sanctis.

Grazie all'iniziativa della Fondazione FS, il primo convoglio, proveniente da Foggia, fermerà nella stazione di Rocchetta Sant'Antonio con destinazione Conza - Andretta, da dove ripartirà per il viaggio di ritorno alle 19.55. Sarà il primo treno a ripercorrere gli storici binari, chiusi al traffico dal 2010, riaperti dopo i lavori di riqualificazione realizzati grazie alla Fondazione FS e Rete Ferroviaria Italiana. Un'iniziativa all'avanguardia che fa da apripista ad un modello di turismo che mette al centro il paesaggio, la sostenibilità e il recupero della memoria. Un turismo green e alternativo che solo un viaggio sulle vecchie rotaie può garantire.

Altri treni storici si aggiungeranno nelle giornate del 23, 26 e 27 agosto, in occasione dello "Sponz Fest" di Calitri, la kermesse artistica diretta da Vinicio Capossela e dedicata quest'anno proprio alla riapertura della storica linea ferroviaria. Per l'occasione i passeggeri sperimenteranno il fascino delle storiche carrozze Centoporte risalenti agli anni '20 e '30 e Corbellini, degli anni'50 e trainati da una locomotiva diesel degli anni 60 potranno vivere l'esperienza di un viaggio indietro nel tempo, nel cuore verde dell'Irpinia. Lungo il percorso si incontrano 31 stazioni, 58 tra viadotti e ponti metallici e 19 gallerie.

"Un binario tanto tortuoso quanto affascinante e che ricama, inserendosi perfettamente nel verde del territorio, il cuore dell'Irpinia. Una ferrovia dei silenzi, per i paesaggi ampi e riposanti che offre dal finestrino del treno. Una grande opportunità turistica per questi territori e che meritava l'investimento da parte della Fondazione FS ", commenta il Direttore della Fondazione FS Italiane, Luigi Cantamessa.

Conclusi gli interventi di recupero dei binari e delle stazioni, che consentiranno in futuro l'utilizzo a fini turistici dell'intera linea, la Avellino - Rocchetta entrerà, grazie al contributo economico della Regione Campania, a far parte di Binari senza tempo, il progetto nazionale della Fondazione FS che, a partire dal 2014, ha dato una seconda giovinezza a circa 240 km di linee ormai prive di servizi di trasporto pubblico locale.

I Binari senza tempo sono linee ferroviarie che attraversano spettacolari paesaggi tra natura e arte della provincia italiana e per questo individuate come un vero e proprio museo dinamico. Tra queste, la Ferrovia del Lago, da Palazzolo sull'Oglio a Paratico/Sarnico sulle rive del Lago d'Iseo; la Ferrovia della Val d'Orcia, da Asciano a Monte Antico nell'incantevole paesaggio delle Crete Senesi; la Ferrovia del Parco, da Sulmona a Castel di Sangro, la seconda linea più alta d'Italia dopo il Brennero passando per Roccaraso e i boschi della Majella; la Ferrovia dei Templi, da Agrigento Bassa a Porto Empedocle, tra i Templi della Magna Grecia; e la Ferrovia della Valsesia, da Vignale a Varallo, attraverso una delle valli alpine più pittoresche d'Italia, ai piedi del Monte Rosa. Nel 2015, secondo anno di attività dei treni storici sui Binari senza tempo, nelle sole cinque linee già riattivate sono stati organizzati 86 eventi con oltre 32mila turisti con un incremento di viaggiatori turisti del 60% rispetto allo scorso anno.

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