Il Museo Civico di Villa Amendola ospita il volume di Orsola Tarantino Fraternali
A discuterne con l’autrice, moderati da Ettore Barra, della Terebinto Edizioni, Dinko Fabris, Presidente della Società Internazionale di Musicologia, Francesco Barra, Ordinario di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Salerno e lo storico Armando Montefusco
Il Museo Civico di Villa Amendola ospita la presentazione del volume di Orsola Tarantino Fraternali “Carlo Gesualdo l’uomo, il suo tempo, la musa” .
A discuterne con l’autrice, moderati da Ettore Barra, della Terebinto Edizioni, Dinko Fabris, Presidente della Società Internazionale di Musicologia, Francesco Barra, Ordinario di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Salerno e lo storico Armando Montefusco.
“La proposta formulata dall’attiva e fattiva Associazione Garden Club Verde Irpinia Avellino di ospitare nella Sala Conferenze del nostro Museo Civico la presentazione dell’ultimo libro della professoressa Orsola Tarantino Fraternali dedicato a Carlo Gesualdo, affascinante e al tempo stesso ancora oggi controversa figura di principe madrigalista – ha commentato l’Assessore alle Politiche Culturali Bruno Gambardella – ha subito trovato il mio entusiastico assenso e quello del Curatore Responsabile del Museo Civico, il dott. Alberto Iandoli. La professoressa Orsola Tarantino Fraternali – ha proseguito l’Assessore Gambardella – non ha certo bisogno di presentazioni, da anni il suo serio impegno in studi e ricerche, soprattutto per ciò che concerne la storia del costume e della società nel Mezzogiorno d’Italia, sono ben noti non solo nella città di Avellino, ma anche nel resto della Campania, e oltre. Negli ultimi anni gran parte della sua attenzione di fine studiosa la Tarantino Fraternali l’ha calamitata però soprattutto su Carlo Gesualdo, a cui ha dedicato più di una pubblicazione, ma che in quest’ultimo lavoro dato alle stampe somma le amorevoli ricerche di anni, offrendo al lettore una visione a 360° del principe dei musici. Ospitare a Villa Amendola la presentazione di questo libro – ha concluso il delegato alle Politiche Culturali di Palazzo di Città – rientra in pieno in quelli che sono gli indirizzi programmatici del mio Assessorato, tesi a proporre iniziative che vadano a valorizzare quelle che sono le risorse culturali di cui è ricca la nostra terra, e che vedono in Orsola Tarantino, così come in suo marito, il compianto urbanista Domenico Fraternali, delle eccellenze della nostra città”.