Laceno d’oro International Film Festival, Sokurov: "Pasolini è stato un flash che ha illuminato il mondo"

La 47esima edizione del Laceno d’oro International Film Festival di Avellino si avvicina al gran finale e propone, per la due giorni conclusiva, proiezioni, anteprime e incontri con gli autori al Cinema Partenio di via Giuseppe Verdi. Ospite d’eccezione, il Premio alla Carriera Laceno d’oro 47, Aleksandr Sokurov, che ha ricevuto il riconoscimento nel corso della cerimonia di premiazione dei vincitori dei concorsi. Presentato, poi, in anteprima mondiale, la versione Director’s Cut di Alexandra, il film del 2007 dove il grande regista russo ha affrontato il tema della guerra in Cecenia dal punto di vista di un’anziana donna che fa visita al nipote nel suo accampamento militare. 

"Sono rimasto impressionato da Montevergine" 

"Non conoscevo l'Irpinia e ho trovato un luogo interessante e affascinante", afferma Sokurov. "Abbiamo esplorato questo territorio e Montevergine mi ha molto impressionato. Mi è stata raccontata la storia del terribile terremoto del 1980 e ho visto, attraverso alcuni palazzi, ciò che questo luogo ha perduto. Per quanto riguarda questa kermesse, il neo-ralismo è stata la speranza cinematografica di tutto il mondo. E tutta la mia generazione è rimasta sconvolta dal livello altissimo raggiunto dal cinema italiano di Pasolini. La sua arte è stata un flash che c'ha illuminato. I registi italiani hanno davvero spiegato al mondo come doveva essere il cinema in quegli anni e non solo", conclude.