Conservatorio, al «Cimarosa» la terza edizione di «Parole di musica»

Sei appuntamenti da febbraio a maggio per conoscere le ultime novità nel campo dell’editoria musicale nazionale. Un progetto ideato dal corso di Discipline storiche, critiche e analitiche della musica del Conservatorio «Cimarosa» di Avellino, con il coordinamento scientifico del professor Antonio Caroccia e giunto alla terza edizione.

Giovedì 23 febbraio, alle ore 15, al Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino, presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmine Santaniello, prenderà il via la terza edizione di «Parole di musica - novità editoriali nel mondo musicale e musicologico». Una serie di appuntamenti che dal 23 febbraio al 23 maggio faranno per fare il punto su quanto prodotto negli ultimi anni dall’editoria musicologica. La manifestazione è organizzata dal corso accademico di II livello in «Discipline storico critiche e analitiche della musica» attivato presso l’Istituto di Alta formazione musicale di Avellino.

«Si tratta di un progetto di ampio respiro, aperto a tutta la città che prevede sei incontri con autori che, introdotti da docenti del Conservatorio, discuteranno con loro e con il pubblico sui temi trattati nei loro libri» spiega il professore Antonio Caroccia, coordinatore della rassegna.

La scelta di pubblicazioni letterarie di generi diversi proposta dai docenti del Conservatorio, intende presentare la musica nelle diverse declinazioni che la descrivono come elemento inscindibile da ogni forma culturale.

La rassegna «Parole di Musica» sarà aperta al pubblico con partecipazione gratuita agli eventi (senza necessità di prenotare o di registrarsi) e prosegue l’opera di avvicinamento che da anni l’Istituto musicale sta promuovendo nei confronti degli operatori culturali del territorio e, anche, del grande pubblico di lettori irpini.

Fulcro degli appuntamenti che si terranno al «Cimarosa» dal 23 febbraio al 23 maggio sarà la tavola rotonda moderata da Marina Marino dal titolo «Apoteosi della musica del Regno di Napoli», pubblicazione edita da Società Editrice di Musicologia nel 2016 a cui parteciperanno Tommasina Boccia, Antonio Caroccia, Cesare Corsi, Giulia Giovani, Tiziana Grande e Paologiovanni Maione.

«Apoteosi della musica del Regno di Napoli» è un’opera imprescindibile per chiunque decide di intraprendere lo studio del repertorio musicale napoletano del Settecento e un modello per le storiografie musicali successive.

23 febbraio – ore 15

Anita Pesce, «Adolphe Nourrit. Dall'Opéra al San Carlo. Comme le ciel de Naples», Napoli, Arte’m, 2016. Con l’autrice ne parlerà Tiziana Grande.

21 marzo – ore 15

Giuseppe Sigismondo, «Apoteosi della musica del Regno di Napoli», a cura di Claudio Bacciagaluppi, Giulia Giovani e Raffaele Mellace, con un saggio introduttivo di Rosa Cafiero, Roma, Società Editrice di Musicologia, 2016. Tavola rotonda coordinata da Marina Marino, con la partecipazione di Tommasina Boccia, Antonio Caroccia, Cesare Corsi, Giulia Giovani, Tiziana Grande e Paologiovanni Maione.

27 marzo – ore 15

Gian-Luca Baldi, «Cronodiànoia o del Realismo Interiore. Pensiero e sentimento del tempo. Proposte per la musica del XXI secolo», Padova, Armelin musica, 2015. Con l’autore ne parleranno Gianvincenzo Cresta e Maria Gabriella Della Sala.

5 aprile – ore 15

Francesco Pollini, «Metodo per pianoforte», a cura di Leonardo Miucci, Roma, Società Editrice di Musicologia, 2016. Con il curatore ne parleranno Enrico Baiano e Francesco Pareti.

2 maggio – ore 15

Paolo Gallarati, «Verdi ritrovato. Rigoletto, Il trovatore, La traviata» Milano, il Saggiatore, 2016. Con l’autore ne parlerà Antonio Caroccia.

23 maggio – ore 15

«Mille e una Callas. Voci e studi», a cura di Luca Aversano e Jacopo Pellegrini, Macerata, Quodlibet Studio, 2016. Con i curatori ne parlerà Fiorella Taglialatela.