Al Castello d'Aquino "Gabriel Ambrosone Trio"
Venerdì 13 gennaio il Castello d’Aquino ospita tre grandi musicisti.
Dalle ore 22.00 il concerto di Gabriel Ambrosone Trio composto da Gabriel Ambrosone, Fisarmonica; Saverio Russo, Basso; Antonio, Fusco Batteria.
Breve bio
Gabriel Ambrosone nasce ad Avellino il 2 Maggio 2001, sin da piccolo ha la forte passione della musica e degli strumenti musicali si avvicina alla fisarmonica all’eta di 5 anni, con una fisarmonica giocattolo regalatagli dal nonno, successivamente, all’età di 9 anni inizia a studiare il pianoforte e successivamente, all’età di 10 anni, con l’inizio delle scuole medie, inizia a studiare la fisarmonica con il Maestro Carmine Ioanna, che fin da subito lo avvicina al mondo del Jazz.
Si cimenta in diversi generi musicali; incontra il Maestro Armando Rizzo che lo avvicina al mondo della musica classica. All’età di 16 anni, incide il suo primo disco in collaborazione con il fratello Manuel Ambrosone dal titolo Kitarmonika, pubblicato nel 2018 con l’etichetta indipendente Factory of The Star.
Nel 2019, dopo una serie di concerti in giro per l’Italia, incide il secondo disco con il fratello dal titolo Oltre i Confini. Nel 2020 inizia gli studi di Fisarmonica Classica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino con il M° Angelo Miele e attualmente, frequenta il terzo anno del triennio, con il M° Samuele Telari. Ha frequentato Masterclass di alto perfezionamento in Fisarmonica Classico con il M° Massimiliano Pitocco, Angelo Miele, e di fisarmonica Jazz con il M° Carmine Ioanna e Renzo Ruggieri.
Gabriel, si è esibito con diversi gruppi, dal folk al rock, dal tango al jazz e parallelamente agli studi, fa parte di diversi progetti inediti e non, si è esibito in Italia e all’estero in club e Festival Jazz. Vanta collaborazioni con artisti del calibro di Carmine Ioanna, Daniele di Bonaventura, Roy Paci e tanti altri artisti molto apprezzati in Europa e nel Mondo.
Attualmente in fase di registrazione il suo terzo disco con il Gabriel Ambrosone Trio, affiancato da Saverio Russo al basso e Umberto Spiniello alla batteria.
È direttore artistico e ideatore di un Festival organizzato annualmente nel suo paese di nascita, il “Wave of Improvisation”.