BLS pratiche di sopravvivenza e protocolli COVID: Il cuore nelle tue mani in corso di epidemia Covid
Sabato 26.giugno,alle ore 18,00, a Torella dei Lombardi, presso l’aula Consiliare del Municipio in Castello Candriano, il Club Rotary Sant’Angelo dei L.di Hirpinia Goleto, presenta il suo terzo progetto per il territorio Irpino, realizzato nell’anno rotariano 2020-2021, quest’ultimo insieme agli amici del Club Rotary Avellino Est Centenario. Dichiara Raffaele Capasso, presidente del Club Irpino, che così chiude il proprio mandato, “”Con questo evento dedicato al tema della salute, intendiamo omaggiare tutto il personale sanitario, senza distinzione alcuna, che in questo anno pandemico ha operato per salvare le nostre vite, mettendo a rischio la propria ed a volte immolandosi. A loro non saremo mai troppo grati. Passando al tema specifico, quanto accaduto nei giorni scorsi ad Eriksen su un campo di calcio è l’esempio di quanto sia fondamentale il soccorso tempestivo e professionale. Realizzare un service di grande utilità per la salute e la salvaguardia della vita delle persone, utilizzando le esperienze di formazione ed attualizzandole alle emergenze dovute alla pandemia da COVID-19, era l’obiettivo che ci siamo proposti nel presentare il progetto: “BLS pratiche di sopravvivenza e protocolli COVID – Il cuore nelle tue mani in corso di epidemia Covid”. Il nostro grazie, in particolare alle dottoresse e socie Adele Nigro, Carmela Cardellicchio, Lidia Grappone e Rosaria Bruno, per la loro professionalità, sensibilità e soprattutto il grande impegno profuso, come sempre, nella realizzazione del progetto” Infatti nel corso dell’evento saranno presentati dalla equipe medica rotariana un video, sulle manovre BLS, realizzato in collaborazione con Giuseppe Rossi ed un manuale in collaborazione con Giansalvo Nappa ed edito da Delta 3 di Silvio Sallicandro, destinati ad essere diffusi nelle comunità, nelle scuole, in ogni ambiente dove necessita effettuare il necessario primo soccorso, anche da parte di chi non è professionalmente deputato allo stesso. Grande la soddisfazione del Sindaco, Amado Delli Gatti, per l’evento formativo e divulgativo e per l’installazione del defibrillatore, donato dai rotariani e che su sua indicazione verrà posto innanzi alla Parrocchia Santa Maria Del Popolo “”In questa terribile stagione pandemica di cui, finalmente, pare si intravede una speranza di uscita, riceviamo questo contributo, anzi un dono, che esprime un rapporto tra sentimenti, l’esigenza di rispetto per la vita, la volontà di aiutare, di salvare intervenendo sulle funzioni vitali di persone colpite, per malore e per accidenti, da arresto cardiaco e riportate in vita non più solo dagli esperti, équipes sanitarie e in ambienti ospedalieri, ma da chiunque possa intervenire con manovre rianimatorie.
La comunità di Torella dei l.di è grata ed è pronta a fare la sua parte per la difesa della vita e da qui un bel messaggio di solidarietà e speranza””. I lavori saranno coordinati da Gerardo Cipriano, vice presidente del Club che ha voluto fortemente l’evento e quale dirigente scolastico del I.I.S.S. F. De Sanctis, ha fatto si che nel corso di questi ultimi anni tanti studenti si siano formati alle manovre salvavita, grazie ai corsi tenuti presso l’Istituto dalle dott.sse Carmela Cardellicchio ed Adele Nigro ed agli operatori del 118. “”La sinergia tra la Scuola ed Club Rotary, il fare squadra per il raggiungimento di obiettivi comuni, ha portato, ne sono convinto, a questo importante risultato, la cui vera ricchezza sarà l’utilità della diffusione del progetto video e del manuale non solo nelle case, quindi di ogni famiglia, negli studi medici e pediatrici, negli ambienti di lavoro, ma soprattutto, ed è questo il dato principale, nelle scuole agendo sulla primaria formazione dei giovani nell’affermazione dello spirito del soccorso e dell’intervento solidale. Come Scuola e come Rotary siamo pronti a nuove sfide, nella scia dei valori della solidarietà e della vita, i valori fondanti della nostra società”.
Saranno le dott.sse e socie rotariane Adele Nigro, Carmela Cardellicchio, Lidia Grappone e Rosaria Bruno, a presentare il progetto da loro realizzato e che congiuntamente dichiarano: “”L’obiettivo è dare al cittadino le nozioni basilari per il trattamento precoce dell’arresto cardiaco e delle manovre di disostruzione delle vie aeree nell’adulto e nel bambino: sono manovre salvavita in cui il “fattore tempo è essenziale”. In Italia vengono colpite più di 60.000 persone l’anno, una ogni 1.000 abitanti, con percentuale di sopravvivenza intorno al 2% senza intervento immediato. Ai tempi del Covid la rianimazione cardiopolmonare rimane una manovra salvavita ma il timore di contrarre il virus potrebbe far desistere i soccorritori. Per questo le società scientifiche nazionali, internazionali ed il Ministero della Salute hanno elaborato un aggiornamento delle linee guida BLSD al fine di ridurre il rischio di esposizione al virus dei soccorritori, il loro contagio e l'ulteriore diffusione della malattia.
Tale aggiornamento garantisce l’esecuzione di una rianimazione cardiopolmonare efficace per la vittima e sicura per il soccorritore. E’ questo il nostro obiettivo, salvare vite, in sicurezza””. Il grazie del Rotary e della comunità a chi vive l’impegno professionale, testimoniando sempre come la vita, a volte riprenderla e salvarla, sia un obiettivo possibile e non eludibile, sicuramente un dovere di ogni cittadino. L’incontro sarà preceduto dalla consegna di un defribillatoreinstallazione presso la piazza antistante la parrocchia Santa Maria del Popolo Obiettivo del Rotary, con quest’opera, è quello di valorizzare e promuovere l’area archeologica ed ambientale nel sito montano di Oppido Vetere, avvalendosi innanzitutto delle risultanze di scavo condotte nel 2008 dalle archeologhe Donatina Oliviero ed Anna Maria Nittoli, che testimoniano l’insediamento dell’ oppidum sannita, già dal IV secolo a.c., così riscrivendo la storia e le origini del Comune Irpino. I risultati di quelle indagini e delle analisi dei rinvenimenti avvenuti sul sito, grazie alla iniziativa del Rotary vengono presentati oggi, con autorizzazione della Sopraintendenza Archeologia B.A.P. e prefazione della Maria Fariello Sarno funzionaria che seguì i lavori. Il volume si apre con i versi del poeta Gaetano Calabrese e si avvale degli scritti di Albino Voglino, appassionato di storia locale, Roberto Salvante e Gerardo Nappa per la descrizione del contesto ambientale, della sua caratteristica flora e piante officinali, dei percorsi naturalistici, mirabilmente descritti anche da Emanuela Sica. L’opera è impreziosita dal contributo fotografico di Antonio Bergamino, che con le sue immagini e scatti, testimonia come sempre in maniera originale ed unica i reperti archeologici, le caratteristiche dei luoghi ed i valori e le finalità che il Rotary ha voluto perseguire, affidando allo stesso artista la responsabilità della cura di tutto il volume. Non manca il contributo delle associazioni locali e soprattutto del Comune di Lioni, che ha sostenuto e condiviso l’iniziativa.
Sabato alla presentazione ne parlerà il Sindaco Yuri Gioino annunciando l’attenzione della amministrazione verso l’area archeologica e montana in genere, come fattore per la preservazione della memoria storica, dell’ambiente e quale fattore di sviluppo economico sostenibile. Dichiara il Sindaco: “ L’Obiettivo che ci siamo dati è quello attivare un processo di sviluppo fondato su un’economia basata sul rispetto dell’ambiente e del lavoro, sull’uso sostenibile delle risorse naturali e delle energie, sulla riduzione degli sprechi, sulla valorizzazione del patrimonio archeologico montano ,sull’eco-efficienza, sul recupero, riutilizzo e riciclo delle materie, sulla valorizzazione della funzione creativa e sociale del lavoro, adottando un approccio che guarda alla montagna e al suo sviluppo in modo nuovo, ai territori montani quali nuovi spazi di opportunità economica e sociale per un nuovo modello di sviluppo delle Aree Interne”.
Ne parlerà anche Don Tarcisio Gambalonga per la Arcidiocesi, il quale annuncia “L’iniziativa del Rotary Club Hirpinia Goleto di promuovere la conoscenza dell’area archeologica di Oppido Vetere, in agro di Lioni, è un contributo concreto al bisogno vitale di conoscenza della storia del territorio nel quale l’Associazione opera. Questo antichissimo sito non rappresenta, infatti, solo una straordinaria emergenza archeologica, ma, con la sua storia plurisecolare è testimonianza della fierezza e della tenacia delle antiche genti d’Irpinia””. Sarà a Lioni anche Giancarlo Calise per la Rotary Foundation ed i rappresentanti degli altri Enti patrocinatori, ognuno cogliendo le peculiarità proprie del progetto. I lavori saranno coordinati da Antonio Cianciulli, dirigente di Acca Software, sempre sensibile verso i fermenti culturali e sociali irpini e le conclusioni saranno tratte da Felice Casucci, Assessore regionale al turismo e semplificazione amministrativa, che ha aderito con soddisfazione all’iniziativa. A seguire la piantumazione di un albero, voluta dal Rotary, grazie al contributo del socio Cetta Franco, così continuando la tradizione del club che a conclusione del mandato del presidente, provvede alla piantumazione di un albero nel suo paese nativo per testimoniare i legami con la comunità e l’attenzione verso i temi ambientali. Chiude l’evento l’apertura della biblioteca Angelo Colantuono, voluta dalla omonima Associazione, con tutti i suoi volumi e scritti di storia locale, proprio per testimoniare il continuum tra il suo impegno di studio sull’area di Oppido e la pubblicazione del volume. Inoltre, nel sito montano di Oppido, sarà posta una pietra scolpita con l’indicazione dell’area archeologica, offerta dal socio rotari Salvatore Salzarulo amministratore della soc. Granitica srl. Soddisfazione di tutti i soci del Rotary, per questa ennesima iniziativa, perché pur essendo stato un anno veramente difficile, ma con impegno e la collaborazione di tutti il Club si è innovato, cogliendo ed offrendo opportunità, di promozione del territorio irpino su cui si va sempre più radicando esprimendo le energie migliori e le esigenze più vere.