Olio, vino e pomodori in Albania, così un agronomo irpino si sta facendo largo
Il progetto si chiama “Sale della Terra”: viene svolto nelle città di Gostime, Lumas, Floq e Berat in Albania
Il progetto si chiama “Sale della Terra”. Un giovane agronomo di Venticano Pasquale Addonizio ha il compito di coordinare la produzione di olio e vino. Non in Irpinia ma nelle città di Gostime, Lumas, Floq e Berat in Albania dove il progetto di promozione delle comunità locali attraverso agricoltura sociale e turismo sostenibile sta avanzando grazie ad una rete di solidarietà capeggiata da Caritas Benevento e Caritas Avellino con Caritas Italiana e da Caritas Albania del Sud. “Abbiamo iniziato dai rudimenti, - racconta il giovane irpino a La Repubblica– un percorso a step che ha già portato ottimi risultati”.
Ma la sua esperienza è anche nel settore della coltivazione e trasformazione del pomodoro. Gli agricoltori del posto lo osservano con attenzione mentre saggia la maturazione dell’uva o racconta la tecnica, ancora sconosciuta, della passata dei pomodori. Il primo raccolto e la trasformazione è già avvenuta per la soddisfazione di tutti.