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Economia

Da casa di cura neuropsichiatrica a struttura residenziale: la riconversione di Villa dei Pini

La denuncia del sindacato

La Casa di Cura "Villa dei Pini" di Avellino ha avviato le procedure di licenziamento collettivo-dichiarazione di mobilità.

Gli esuberi dichiarati sono ben 22 e riguardano le figure mediche, infermieristiche, amministrative e gli animatori di comunità. "Nell'incontro dello scorso 24 febbraio, avevamo ricevuto l'informativa rispetto alla riconversione della struttura prevista dal DCA 193 del 29/12/2016 e quindi la comunicazione delle procedure di licenziamento rappresenta un fulmine a ciel sereno poiché giunta inaspettatamente e sicuramente con poco tatto rispetto alle relazioni sindacali instaurate tra le parti e soprattutto nei confronti di dipendenti che da sempre svolgono la propria attività con spirito di sacrificio ed abnegazione e che dimostrano forte senso di appartenenza alla struttura" spiega Santacroce della Cisl Fp.

"Pur comprendendo la necessità della riconversione della struttura da casa di cura neuropsichiatrica a struttura residenziale la nostra meraviglia scaturisce anche alla luce del recente Decreto n° 1322/2017 Ante Causam del Consiglio di Stato con il quale è stato sospeso in via cautelare il DCA 193/2016 fissando la Camera di Consiglio per la discussione al 20/4/2017".

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