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Economia Ariano Irpino

Retribuzione e inquadramento lavorativo, la vittoria di un dipendente arianese

Il lavoratore della A.M.U. s.p.a., assistito dal legale fiduciario della FILT CGIL, Avv. Pasquale Biondi, aveva convenuto in giudizio, dinanzi al Giudice del Lavoro, la datrice di lavoro, A.M.U. s.p.a.

Riconosciuto dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Benevento, Dott.ssa Marina Campidoglio il diritto di un dipendente dell’Azienda di Mobilità Ufitana s.p.a. al superiore inquadramento retributivo e al pagamento degli arretrati economici.

Il lavoratore della A.M.U. s.p.a., assistito dal legale fiduciario della FILT CGIL, Avv. Pasquale Biondi, aveva convenuto in giudizio, dinanzi al Giudice del Lavoro, la datrice di lavoro, A.M.U. s.p.a, al fine di vedersi riconosciuta la pregressa anzianità di servizio maturata, dapprima, alle dipendenze del Comune di Ariano Irpino e, successivamente, presso la A.T.P.A. (Azienda Trasporti Pubblici Arianese), avendo sempre esercitato la medesima funzione di autista conducente di linea.

"Ricordiamo che la A.M.U. s.p.a., nasce da una costola del Comune di Ariano Irpino che si occupava direttamente del trasporto pubblico locale e che a seguito di esternalizzazione ha dato vita dapprima alla municipalizzata A.T.P.A. e poi alla AMU Spa. - annuncia Luca Napolitano della FILT CGIL Irpinia-Sannio -  Nonostante le numerose richieste avanzate dalla FILT-CGIL, la datrice di lavoro si è sempre rifiutata di riconoscere ai dipendenti la precedente anzianità di servizio ed il conseguente adeguamento giuridico ed economico.

Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Benevento, accogliendo in pieno la tesi difensiva del sindacato, ha invece riconosciuto la sussistenza di una continuità giuridica tra le varie aziende susseguitesi nel tempo e ha statuito il diritto del lavoratore ad essere inquadrato nel parametro superiore e il pagamento di tutti gli arretrati a partire dal 2010.

Il Giudice del Lavoro ha anche stigmatizzato il comportamento della A.M.U. s.p.a. che aveva, in maniera discriminatoria, riconosciuto il diritto all’inquadramento superiore solo ad un dipendente".

Il segretario Luca Napolitano si dichiara "ampiamente soddisfatto per il risultato ottenuto e, nel contempo, invita la A.M.U. s.p.a. ad adeguarsi alla pronuncia giudiziale, riconoscendo a tutti i dipendenti interessati la dovuta anzianità di servizio e il pagamento di tutti gli arretrati.

In mancanza la FILT CGIL fornirà l’assistenza legale a coloro che vorranno ottenere il corretto inquadramento ed i relativi arretrati economici".

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