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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Pomodoro industria Centro Sud: sovrapprezzo per siccità e Covid

C'è l'intesa, più 10 euro a tonnellata

E' intesa per la gestione della prossima campagna di trasformazione del pomodoro del bacino del Centro Sud, con prezzi maggiorati di 10 euro a tonnellata assorbendo interamente le criticità legate alla siccità e alla emergenza sanitaria dell'anno.

Dopo una lunga trattativa, l'Anicav, l'associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetale le OP, Organizzazioni Produttori hanno sottoscritto il Contratto Quadro confermando l'attenzione sulla sostenibilità etica, ambientale e sociale. I prezzi medi di riferimento applicabili saranno 105,00 euro/ton per il tondo e 115,00 euro/ton per il lungo e una maggiorazione del 40% per il biologico. In un'ottica di tutela del territorio le OP si sono impegnate a garantire una raccolta ecosostenibile, come anche a promuovere le attività connesse al reclutamento dei lavoratori e alla gestione telematica dell'offerta e dei servizi di trasporto nell'ambito del progetto "Fi.Le. - Filiera Legale".

Secondo l'Anicav si prospetta una campagna di trasformazione molto complessa dove, a fronte di un incremento programmato della produzione del 10/15%, bisognerà fare i conti con il forte aumento del costo di acquisto delle scatole che, sommato agli ulteriori rincari, in particolare degli altri imballaggi e dell'energia oltre che della stessa materia prima, andrà a gravare in modo significativo sul costo dei prodotti finiti.

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