Violenza sessuale su minore, l'imputato lascia il carcere
Il 42enne, amico della famiglia della ragazzina, stando a quanto riferiscono le fonti investigative, prima con lusinghe e adulazioni e successivamente con violenza e minacce, avrebbe indotto la giovane a subire atti sessuali
Le accuse affermano che, approfittando del rapporto di amicizia che aveva con la famiglia, un 42enne di Monteforte avrebbe abusato di una minore. L'imputato è difeso dall’avvocato Arnaldo Bernini. Le istanze difensive del legale sono state accolte dal Giudice che, in data odierna, disponeva la revoca della misura cautelare della detenzione in carcere e concedeva i domiciliari al 42enne.
Il 28 dicembre scorso, invece, si era discusso il giudizio abbreviato condizionato dinanzi al Gip del tribunale di Avellino. È stata ascoltata la presunta persona offesa - che confermava le accuse - e veniva disposta - ancora - la perizia psichiatrica sulla stessa. Il 27 marzo 2023, adesso, avrà luogo l'escussione del perito, la dott.ssa Mancinelli, e - successivamente - la calendarizzazione della discussione.
I fatti sarebbero avvenuti a partire dal 2019, gli investigatori hanno tracciato il quadro indiziario a carico del destinatario del provvedimento cautelare, indagato per aver compiuto atti sessuali con una ragazzina non ancora quattordicenne, difesa dall’avvocato Raffaele Tecce. Il 42enne, amico della famiglia della ragazzina, stando a quanto riferiscono le fonti investigative, prima con lusinghe e adulazioni e successivamente con violenza e minacce, avrebbe indotto la giovane a subire atti sessuali.