Violenza di genere, l'avv. Vietri: "La riforma delle leggi contro lo stalking è diventata una necessità!"
L'avvocato penalista Rosaria Vietri ha condiviso le sue riflessioni sull'efficacia delle leggi attualmente in vigore per proteggere le vittime della violenza di genere
Nel contesto della storia di Michela Prencipe, un caso che risuona in molte storie simili, l'avvocato penalista Rosaria Vietri ha condiviso le sue riflessioni sull'efficacia delle leggi attualmente in vigore per proteggere le vittime di stalking. Con franchezza, l'avvocato ha dichiarato: "Ancora una volta, questo dimostra che le leggi attualmente in vigore non sono sufficienti a proteggere le vittime."
La vicenda di Michela Prencipe, come tante altre, solleva interrogativi sulle lacune nel sistema giuridico quando si tratta di affrontare il problema dello stalking e della violenza di genere. Il 19 giugno 2023, L'ex compagno, Pellegrino Crisci, ha tentato di ucciderla sparando contro di lei a Mugnano del Cardinale. La donna riuscì a salvarsi miracolosamente, ma venne colpita dai proiettili. La sua fuga, ferita e spaventata, ha lasciato dietro di sé una scia di sangue che dovrebbe farci rabbrividire. L'avvocato Vietri ha sottolineato l'importanza di un intervento immediato attraverso misure cautelari restrittive proporzionate alla gravità dei fatti riportati dalla vittima nella sua denuncia. Queste misure, ha affermato, dovrebbero essere un deterrente significativo per gli aggressori, impedendo loro di avvicinarsi alle vittime e fornendo una maggiore protezione. Tuttavia, l'avvocato Vietri ha sottolineato che non è sufficiente limitarsi a punire gli autori di reati di stalking. È altrettanto cruciale affrontare le cause profonde di tale comportamento. Ha affermato: "È evidente che a monte vi siano componenti di natura psicologica che, se non affrontate, purtroppo non porteranno mai a un cambiamento nel comportamento dell'aguzzino."
Fondamentale garantire a chi commette tali reati un accesso a un adeguato supporto psicologico
Le parole dell'avvocato richiamano l'attenzione sulla necessità di un approccio più ampio e completo nella lotta contro la violenza di genere. Non solo devono essere applicate sanzioni più rigorose, ma è essenziale anche garantire che chi commette tali reati abbia accesso a un adeguato supporto psicologico e terapeutico. Solo così, secondo l'avvocato Vietri, si può sperare in un cambiamento reale nel comportamento degli aggressori e una riduzione effettiva della violenza contro le donne. In un momento in cui la società è sempre più consapevole dei problemi legati allo stalking e alla violenza di genere, le parole dell'avvocato Rosaria Vietri suonano come un richiamo alla necessità di riformare le leggi esistenti e di adottare un approccio più completo nella protezione delle vittime e nella riabilitazione degli aggressori. Solo attraverso un impegno congiunto della società e delle istituzioni sarà possibile fare progressi significativi nella lotta contro questo problema persistente e devastante.